Vaccini anti-Covid, “il piano nazionale di profilassi del Governo ha escluso dalle priorità i disabili non ospitati nelle Rsa e i loro familiari o il personale che li assiste. Una scelta che denota poca sensibilità”.
A dirlo Alberto Bozza, Consigliere regionale di Forza Italia. “Chi soffre di alcune forme di disabilità può essere persona a rischio – dice Bozza – perciò deve essere prioritario vaccinarlo. Ma non solo, anche i caregiver devono essere vaccinati con precedenza assoluta, che siano familiari o badanti, perché se il disabile si ammala di Covid e rimane solo chi lo assiste? Mi rendo conto che le dosi vaccinali al momento sono limitate, ma da parte del Governo non c’è nemmeno stato l’impegno a individuare chi tra i disabili assistiti da casa e i loro familiari o badanti potesse essere considerato categoria a rischio e quindi prioritaria nell’accesso al vaccino”.
Bozza si farà portavoce in Regione Veneto del problema: “Ne parlerò con i colleghi in Regione, in modo che se c’è la possibilità il Veneto possa autonomamente colmare la mancanza del Governo, o quantomeno mettere pressione allo stesso Governo in sede di interlocuzione, a partire dalla Conferenza Stato-Regioni”.