Un anno da battaglia contro il dilagare della povertà e del bisogno con i volontari della San Vincenzo in prima fila a fronteggiare questa situazione delicata.
Si è da poco concluso un 2020 per tutti complicato e per alcuni molto complicato e così la San Vincenzo presenta i dati generali dell’attività. Sono state distribuite n.828 borse a n.77 famiglie in n.50 distribuzioni.
Complessivamente sono stati distribuiti: litri 2.172 (latte 1.413, olio oliva 422, 337 olio di semi), kg 6.721 (cioè oltre 6,5 tonnellate) di prodotti vari tra cui 1.478 pasta, 1.253 pelati/legumi, 950riso, farina, formaggio, zucchero.
La San Vincenzo opera a Villafranca da oltre 40 anni nella distribuzione di prodotti alimentari, in parte inviati dal Banco Alimentare ed in parte acquistati con le elargizioni ricevute da sensibili benefattori (privati e pubblici), per aiutare le famiglie nel fronteggiare economicamente le primarie necessità. Uno sparuto gruppo di compaesani ha iniziato molti anni addietro questo servizio sociale posizionando ceste nelle botteghe di generi alimentari, iniziativa antesignana alle attuali giornate della raccolta, e poi recapitando i prodotti alle famiglie più bisognose.
Da quell’inizio spontaneo si è poi confluiti nella San Vincenzo, organizzazione no profit cattolica e laica presente in moltissime nazioni nel mondo, con le Conferenze, così chiamati i singoli gruppi, che sono in Italia 1.300 e nel veronese 51.
«Ci impegniamo in questa iniziativa di volontariato a favore delle persone bisognose nello spirito di quanti ci hanno preceduto – affermano gli operatori della San Vincenzo -. Citiamo per tutti Sergio Carlini presidente per tre lustri, fiduciosi di essere accompagnati da tante persone ed enti sensibili a ridurre la povertà.
Per chi ha necessità e per chi ha disponibilità, la San Vincenzo è aperta al giovedì dalle 9 alle 11,30 in corso Vittorio Emanuele n.60 nei locali messi a disposizione dalla Parrocchia.