Di colore rosso acceso, che ne evidenzia un design completamente rinnovato, e con sistema di pedalata assistita, che ne agevola l’utilizzo e gli spostamenti. Si presentano così le nuove 150 biciclette elettriche, di cui 50 dotate di seggiolino per bambini, entrate a far parte della flotta del servizio di bike sharing attivo a Verona. Il modello in dotazione, tecnologicamente avanzato, performante e adatto alle esigenze degli utenti, è una novità in Italia, proposta per la prima volta nella città scaligera.
Nuova e-bike. Il telaio rosso fuoco e il design completamente rinnovato rispetto al modello di bici tradizionale le rendono immediatamente riconoscibili. Leggere e maneggevoli grazie ad un peso complessivo inferiore ai 25 kg, sono dotate di un innovativo sistema di connessione che gestisce la potenza del motore e comunica in tempo reale il livello di carica della batteria, la posizione e le eventuali anomalie.
Il sellino è sostenuto da un tubo triangolare graduato che ne impedisce la rotazione e rende più agevole la guida. Le nuove e-bike sono dotate di un cambio a tre rapporti e di un motore centrale a cardano che accompagna e ottimizza la pedalata offrendo così agli utenti l’opportunità di provare una nuova esperienza di viaggio.
Costo servizio. Le biciclette a pedalata assistita possono essere utilizzate con le attuali formule di abbonamento e prevedono un costo di utilizzo pari a 0,25 euro per la prima mezz’ora. Le tariffe d’uso sono consultabili sul sito bikeverona.it e sull’app ufficiale di Verona Bike. La batteria elettrica, monitorata con sistema GPS, è sempre garantita a piena carica.
La novità, che va ad arricchire il servizio di bike sharing cittadino e l’ampia dotazione mezzi, già composta da 420 bici a pedalata tradizionale, è stata presentata questa mattina in piazza Bra dal’assessore alla Viabilità Luca Zanotto insieme ad Alberto Dinoi di Clear Channel Italia.
“Cresce e si rafforza l’offerta di un servizio di trasporto sempre più importante per la mobilità di Verona – sottolinea l’assessore Zanotto –. L’ingresso delle e-bike, l’introduzione a giugno 2020 del nuovo software e l’ampliamento costante delle ciclo stazioni disponibili sul territorio, rappresentano i tre punti di azione principali di un ampio piano di potenziamento. L’obiettivo è quello di garantire il miglioramento di un servizio ogni giorno più apprezzato, esteso oggi in maniera capillare su tutti i quartieri cittadini, con stazioni situate anche al di fuori del centro storico”.
Piano di potenziamento 2020-2021. La rete di bike sharing, presente in città dal 2012 con 22 stazioni e 250 biciclette, è stata aumentata a partire da giugno dello scorso anno con 18 nuove stazioni in tutti i quartieri cittadini e 170 nuove bici tradizionali. Oggi quindi ci sono 40 punti ritiro, per un totale di 420 bici a pedalata tradizionale e 150 elettriche. Servizio rinnovato anche tecnologicamente, con interfaccia più dinamico e funzionale. Touch screen, sito web e app sono gli strumenti attraverso cui utilizzare il servizio in modo semplice e veloce, ma diventano anche un canale di comunicazione diretto per reperire tutte le informazioni e ricevere supporto e assistenza da parte del Customer Care dedicato.