L’assessore alla pianificazione urbanistica Ilaria Segala e l’assessore alla cultura Francesca Briani, in collegamento con i tre docenti dell’Università di Padova che hanno lavorato al progetto, il prof. Luigi Stendardo, il prof. Angelo Bertolazzi e il prof. Raffaele Spera, hanno presentato il master plan per la riqualificazione dell’Ex Caserma di Santa Caterina.

Forte Santa Caterina
Come era ai tempi del Quadrilatero; sopra, lo stato attuale del forte

L’area è un luogo di proprietà del Comune di Verona e viene utilizzato in piccolissima parte come deposito di materiale, il resto dell’area è completamente dismessa. Precisa l’assessore alla pianificazione urbanistica Ilaria Segala: “Vogliamo ridare valore a questo luogo molto importante per la città. Andremo a demolire tutte quelle caserme, patrimonio di scarsa qualità e che non avrebbero consentito di lavorare all’interno del parco, per valorizzare il forte. Già a maggio del 2019 avevamo trattato di questo argomento e infatti è da allora che abbiamo affidato all’università di Padova la creazione di un master plan per l’area della caserma di Santa Caterina”.

Il forte verrà utilizzato infatti come magazzino, in parte accessibile al pubblico, di opere d’arte di musei di Verona, scenografie areniane e parte del materiale che ora è all’ex arsenale. Trasferire tutto questo materiale in un unico luogo fa risparmiare di corrente elettrica una cifra pari a 340.000 Euro l’anno.

L’assessore alla cultura Francesca Briani ha aggiunto: ”Vogliamo creare una sorta di magazzino agorà, un deposito del patrimonio culturale di Verona e icona dell’importanza dei luoghi museali. Il 60% degli spazi adibiti al deposito delle opere d’arte sono difficilmente accessibili al pubblico, invece noi vogliamo creare all’interno della struttura, sale espositive, servizi aggiuntivi come laboratori per ricerca, aule didattiche e caffetteria. Questa è la prova di una ricerca di nuove forme di condivisione del patrimonio artistico, dimostrazione di una città che respira oltre il centro storico, oltre l’ansa dell’Adige”.

Struttura dell’areaForte Santa Caterina. La struttura, che già oggi si presenta complessivamente in buono stato di salute, sarà interessata da un ampio progetto di sistemazione, in grado di risanarla e di renderla fruibile al turismo.
Ex Caserma. Area di grandi dimensioni, completamente da riqualificare, su cui è preventivata la demolizione degli stabili militari attualmente presenti e la ricostruzione di nuove strutture da adibire a magazzino, con lo spostamento, al loro interno, della direzione generale archivi del Comune, del deposito delle scenografie della Fondazione Arena e di tutto il materiale conservato e non esposto dei musei civici. Una parte dell’area potrebbe essere messa a gara per la vendita ai privati, anche se la maggior parte degli spazi resteranno pubblici e a servizio del Comune.