(di Marco Danieli) Case Azzolini, da oggi sono del Comune. il sindaco Federico Sboarina, gli assessori al Patrimonio Andrea Bassi e al Bilancio Francesca Toffali, il direttore regionale Inps Antonio Pone e in videoconferenza con il presidente dell’Inps, il professor Pasquale Tridico e il capo team del Patrimonio della direzione regionale del Veneto Lucia Pizzo, hanno presentato l’accordo di acquisto delle Case Azzolini.

Il sindaco Federico Sboarina: “oggi andiamo a presentare un passaggio storico per la città e per le case Azzolini, ovvero le “Case Rosse” dove sono cresciuto. Un passaggio storico che avviene grazie alla disponibilità dell’Inps e alla capacità dell’amministrazione di cogliere in tempo reale un’opportunità così importante di un passaggio di proprietà dall’Inps al comune di Verona. Solo negli ultimi mesi infatti si ci sono create le situazioni necessarie per acquistare 359 immobili. Vogliamo garantire una tranquillità per il futuro dei nostri cittadini. Una città vera aiuta gli abitanti anche in questo senso, perché nessuno deve rimanere indietro. Attraverso questo passaggio di proprietà garantiremo una casa e tranquillità alle famiglie. Ringrazio l’Inps che ha creato questa opportunità”.

L’assessore al Patrimonio Andrea Bassi ha aggiunto: “Abbiamo garantito casa e tranquillità a 290 famiglie. Questo è il risultato della collaborazione di più enti che funziona. Risolvere questo tipo di problematiche per i cittadini sia il comune che la stessa Inps permette all’istituto di valorizzare il proprio cespite. Fino ad oggi Agec gestiva questo contratto e il comune pagava 540.000 euro d’affitto all’anno. Ora avendo la titolarità del bene Agec potrà beneficiare anche dalle opportunità previste dall’eco bonus, meglio di cosi non si poteva fare”.

L’assessore al Bilancio Francesca Toffali ha fatto chiarezza sui numeri. L’acquisto è stato fatto tramite Agec con una somma di  8milioni e 580 Euro a fronte di una mancata spesa per il comune di Verona dovuta al canone dell’inps di 540.000 Euro. Questo ha permesso nel bilancio una mancata uscita, nulla di così ottimale in un periodo come questo. L’Agec continuerà a gestire i 9 complessi immobiliari. 9 fabbricati globali da cui continueranno a percepire i canoni di locazione che ammontano a 570.000 euro.

Il presidente dell’Inps, il professor Pasquale Tridico ha concluso: “Ringrazio il sindaco Sboarina per aver colto pragmaticamente un’opportunità per i cittadini assolutamente vantaggiosa e la direzione dell’Inps della Regione. L’istituto ha l’obbligo di vendere e per le normative di oggi non può affittare, quindi al momento non possiamo pensare di fare azioni di affitto popolare. Però, come in questo caso, si possono creare situazioni vantaggiose per il bene dei cittadini. L’istituto potrà riacquistare con le risorse di questa vendita immobili strumentali per aprire uffici e sedi Inps. Il fine di tutto questo è la riduzione del debito pubblico”