In tempo di pandemia ogni giorno di crisi, passato senza interventi coraggiosi sia sul piano strutturale che congiunturale, è destinato a lasciare profonde ferite sul tessuto economico veneto, sulle imprese, sul lavoro, sulla competitività. Bisogna reagire anche pensando alla ricostruzione, a farci trovare pronti quando si potrà finalmente ricominciare contando più sulle proprie forze e sugli sviluppi tecnologici che su improbabili aiuti. Facendo così propria la segnalazione della Regione Veneto, che ha stanziato 3 milioni di euro per sostenere le micro, piccole e medie imprese attive in Veneto nell’acquisto di servizi per le innovazioni, APIndustria Verona ha attivato un servizio di supporto per la compilazione delle domande.

L’obiettivo del bando è favorire l’innovazione delle piccole imprese e incrementare le loro conoscenze, aiutandole a sperimentare soluzioni innovative che possano venire brevettate o concretizzate in qualsiasi modo competitivo. Saranno ammesse, ricorda l’API, solamente le spese per consulenze di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica e organizzativa, con un ammontare variabile in base al tipo di servizio di cui si usufruisce. Inoltre si precisa che nei servizi di innovazione tecnologica e innovazione strategica la spesa ammessa dovrà rientrare tra gli 8.000 e i 40 mila euro, mentre per i servizi di innovazione organizzativa si può partire sempre da una spesa di 8.000 euro ma si possono raggiungere i 50 mila.

La Regione Veneto differenzia il contributo concesso in base alla consulenza di cui andrà a beneficiare l’azienda. Se si tratta di consulenze di innovazione tecnologica il contributo è destinato a coprire il 40% della spesa ammessa, così come nell’innovazione strategica; per quella organizzativa invece il contributo sarà limitato al 30% della spesa ammessa. Ci sono tempi molto stretti per aderire al bando presentando la propria proposta: infatti il periodo di compilazione della domanda si chiuderà l’11 febbraio, mentre per la presentazione della domanda bisognerà attendere il 16 febbraio. Le tempistiche di presentazione del progetto sono massimo di dodici mesi dalla pubblicazione del decreto di concessione del sostegno, prevista entro 90 giorni dalla chiusura dello sportello. Ogni impresa potrà presentare una sola domanda di sostegno per un singolo servizio specialistico tra quelli elencati. Per tutte le informazioni le imprese di possono rivolgere ad APIndustria: info@apiverona.net.