(di Rocco Fattori Giuliano) Verona sembra aver cancellato il ricordo della bruciante sconfitta rimediata al PalaFerraris di Casale Monferrato il 16 dicembre scorso e tiene indietro i rossoblù piemontesi. Partita in perfetto equilibrio al primo quarto (17 a 17), nella seconda frazione ha visto la Tezenis cercare più volte di allungare sui monferrini per poi chiudere il secondo quarto con un 17-13 per un totale di 34-30. Verona ha contenuto Lucio Redivo, il play argentino di Bahia Blanca che all’andata aveva inferto ben 31 punti agli scaligeri, che sinora non è andato più in là di 8 punti; va detto che Redivo rientra dopo una gara di stop a causa della frattura di un dito ed è stato in forse sino a pochi minuti dal fischio d’inizio. Marcatura stretta anche per il giovane senegalese Gora Camara, che aveva fatto danni all’andata, ma che si è già caricato di falli.
Per Verona, debutto stagionale per Giovanni Pini che tocca il suo primo parquet di una gara di campionato dopo un’operazione all’ernia con già 4 punti al suo attivo. Rientro anche per Lorenzo Caroti, dopo l’infortunio in allenamento, anche con con 4 punti all’attivo. Ma, con 9 punti a referto, è il “solito” Francesco Candussi a guidare l’attacco della Scaligera sull’onda dei mille punti in gialloblù raggiunti e superati nel match precedente.