Sono 9.000 i prodotti pediatrici donati dai cittadini nelle 109 farmacie veronesi che hanno aderito alla VIII edizione di “In farmacia per i bambini” della Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus svoltasi dal 20 al 27 novembre scorsi per rispondere, concretamente, all’emergenza economica, sanitaria e sociale aggravata dalla pandemia da Covid-19. L’iniziativa nazionale, infatti, si svolge ogni anno il 20 novembre, in concomitanza con la Giornata Mondiale dei Diritti dell’infanzia. Si tratta della Campagna nazionale di sensibilizzazione e raccolta farmaci da banco, alimenti per l’infanzia e prodotti baby-care destinati ai bambini che vivono in povertà sanitaria in Italia e in Haiti. Testimonial e volontaria sin dalla prima edizione, Martina Colombari.

I farmaci pediatrici da banco, prodotti baby-care, alimenti per l’infanzia, ma anchemascherine, saturimetri, gel disinfettanti e presidi di protezione Covid, come richiesto dai beneficiari diretti,raccolti grazie alla generosità dei veronesi vengono adesso utilizzati per assistere i minori in difficoltà sanitaria del nostro territorio tramite 17 enti socio assistenziali (*) eil Comune di Verona che ha distribuito i prodotti donati dai cittadini a numerose realtà assistenziali associate nel territorio cittadino.L’iniziativa, patrocinata tra gli altri dalla Regione Veneto e dal Comune di Verona, vede la provincia scaligera in testa alla classifica veneta con il 43% dei prodotti raccolti a livello regionale.

In Veneto le farmacie aderenti sono state 258 con una raccolta di oltre 21.000 prodotti distribuiti a 68 enti sul territorio. “In farmacia per i bambini” ha visto quest’anno la partecipazione di 1.988 farmacie di tutta Italia con oltre 220.000 prodotti donati (compreso il contributo delle aziende farmaceutiche) in favore di 743 enti beneficiari. A livello nazionale parte della raccolta viene devoluta all’ospedale pediatrico N.P.H. Saint Damien, che assiste 80.000 bambini l’anno nella poverissima Haiti. «Le farmacie veronesi non si sono sottratte alla chiamata della Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus e hanno partecipato numerose come nella precedente edizione anche se la raccolta è stata effettuata con una esigua rappresentanza dei volontari per evitare assembramenti. Sono stati i farmacisti stessi ad indossare la pettorina dell’iniziativa e a sensibilizzare gli utenti invitandoli a donare – spiega Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona – Ringrazio quindi tutte le farmacie e tutti i cittadini veronesi artefici di questo grande risultato che sta offrendo un aiuto tangibile ai minori in difficoltà che si trovano purtroppo in precarie condizioni sanitarie, anche nella nostra provincia».

«L’edizione di In farmacia per i bambini 2020 è stata più che mai indispensabile per rispondere, concretamente, alle gravissime ricadute economiche, sanitarie e sociali causate dall’emergenza Covid-19 nostro Paese – afferma Emanuela Ambreck, responsabile “In farmacia per i bambini” e farmacista I dati relativi alla raccolta di farmaci e prodotti ad uso pediatrico ci dimostrano che, sia a livello nazionale che nella Regione Veneto e a Verona, la generosità e la disponibilità dei cittadini non si è fermata dinanzi alle restrizioni imposte dalla pandemia. Sempre più centrale ed essenziale la figura del farmacista che, in particolare nell’VIII edizione di In farmacia per i bambini, non è stato solo il punto di riferimento e filtro attivo del territorio, ma ha svolto anche il prezioso ruolo di volontario sensibilizzando e spiegando ai propri clienti l’importanza dell’iniziativa e delle donazioni per migliaia di bambini in condizioni di povertà sanitaria. Ringraziamo come sempre Federfarma Verona, da sempre al nostro fianco, per il prezioso sostegno e impegno a favore dei più fragili».

In farmacia per i bambini ha avuto come partner istituzionali Federfarma, Cosmofarma e FOFI. Al fianco della Fondazione, sempre presente il Network KPMG con cui l’iniziativa è nata nel 2013 e le Aziende amiche BNP Paribas, Chiesi, Mellin, Nutricia, Mylan- a Viatris Company, Gruppo EcoEridania, Lierac, Silc-Trudi Babycare, Vim, BD Rowa.

Hanno sostenuto la Campagna anche Fondazione Cariparma e Fondazione Carisbo. Hanno dato il Patrocinio del Comune di Verona, Regione Lombardia e Regione Piemonte. Con la partecipazione di Lloyds Farmacia.

Tra i diritti dei bambini è stato ricordato anche il diritto alla vita, difeso e tutelato da ninna ho, il primo progetto nazionale contro l’abbandono neonatale, nato nel 2008 da un’idea dalla Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia  e dal network KPMG in Italia.

(*) 8 Centri Aiuto Vita (sedi di Verona, Caldiero, Nogara, Legnago, Villafranca, San Bonifacio, San Giovanni Lupatoto, Cologna Veneta), l’associazione Il Castello dei Sorrisi onlus di Castel D’Azzano, A tutto tondo onlus di Grezzana, Istituto Don Calabria di Verona, la Società San Vincenzo De’ Paoli di Verona, Casa Famiglia Santa Chiara che fa parte della rete delle comunità Papa Giovanni XXIII di Roncà, Centro per la Famiglia “La Rete” (piccole suore della Sacra Famiglia) di Cerea, ABEO Associazione Bambino emopatico oncologico,  Associazione Spazio Aperto.