Sono raddoppiati i positivi veneti al coronavirus nel volgere di una sola giornata: da 492 ai 1.042 registrati nelle ultime 24 ore. A fronte di 33.254 tamponi effettuati, il tasso di positività balza dall’1.26 al 3.13%. I tamponi complessivamente effettuati nel Veneto da un anno a questa parte sono oramai 6,9 milioni di cui poco meno di 4 sono test molecolari. Il totale dei contagiati sale a 323.888 persone, con 21.986 ancora in isolamento fiduciario. In ospedale sono ricoverati 1.425 persone: 1.290 in area non critica (meno 46 su ieri) e 135 (più 1) in terapia intensiva. I decessi sono arrivati a 9.651 vittime, più 30 su ieri. I dimessi sono saliti a 15.521 persone.

Luca Zaia: «Ci serve un milione di vaccini al mese per uscire dalla crisi e poterci dichiarare covid-free, condivido la sfida enunciata dal neopremier Draghi (ammetto, ho visto solo una sintesi: debbo ancora leggere tutto il testo, purtroppo ieri ero molto impegnato e non ce l’ho fatta). E’ la più grande campagna vaccinaria della storia, quindi chiunque può dare una mano ben venga, ma servono le dosi dei vaccini. Abbiamo 70-80 mila, massimo 100mila, dosi a settimana. Sono al massimo 200mila vaccinati al mese, è un ritmo lentissimo. Ci vogliono dosi. So che Arcuri ha risposto positivamente alla disponibilità di Pfizer, ma non sappiamo quando arriveranno in realtà. Penso che il vero impegno di Draghi sia quello di spendere bene i soldi del recovery plan e di far ripartire l’economia; c’è un Dpcm da rinnovare il prossimo 5 marzo e lì vedremo subito l’approccio se cambierà».