Sono state protocollate stamani all’indirizzo del Sindaco Federico Sboarina e dell’assessore alle infrastrutture Luca Zanotto 2.351 firme raccolte sia on-line che in banchetti fisici tra i cittadini del Saval e non solo per chiedere che siano risparmiati i circa 30 pini marittimi di via Emo che da progetto “interferiscono” con la realizzazione della ciclabile Saval – San Zeno.
Spiegano Federico Benini, capogruppo Pd Comune di Verona, Sergio Carollo, capogruppo Pd Terza Circoscrizione e Riccardo Olivieri, Segretario Terzo Circolo Pd Verona “Enzo Biagi”: «La sottoscrizione include una proposta di variante al tracciato della pista che fa salvi gli alberi allungando il percorso solo di qualche centinaio di metri. A fronte delle mancate promesse del Sindaco, che finora non hanno avuto alcun riscontro pratico a livello progettuale, questa della variante rimane l’unica strada da percorrere se si vogliono salvare le piante. Speriamo che la nostra richiesta venga ascoltata e che non si perda altro tempo».