Da lunedì 22 marzo, per due settimane, è chiuso al traffico il ponte di via San Marco, tra l’intersezione con viale Galliano e via Camuzzoni. Il viadotto è interessato da un articolato intervento di sistemazione, che ne consentirà la messa in sicurezza. La viabilità della zona sarà modificata per tutta la durata del cantiere. Inoltre, senza interruzioni alla viabilità, saranno effettuati in contemporanea lavori di sistemazione anche sul viadotto di via Albere che, insieme quello di via San Marco, risulta da tempo particolarmente ammalorato.

Dal 2019, infatti, invia cautelativa, per garantire l’incolumità dei cittadini, il Comune ha istituito una serie di provvedimenti viabilistici per limitare il transito di carichi pesanti su alcuni viadotti cittadini, con conseguenti modifiche alla viabilità. In particolare, sui viadotti di via San marco e via Albere non è ad oggi possibile il transito di mezzi con massa complessiva a pieno carico superiore a 5 tonnellate. Al termine degli interventi straordinari di sistemazioni, entrambi i ponti torneranno alla loro portata originaria, consentendo nuovamente il passaggio sia di autobus che di mezzi pesanti. I lavori hanno un costo complessivo di 200 mila euro, finanziati dal Comune di Verona e dal Consorzio di Bacino Imbrifero Montano dell’Adige, che ha messo a disposizione dell’Ente un contributo di 100 mila euro.

Ponte via San Marco – viabilità modificata. Dalle ore 8 di lunedì 22 marzo, per 15 giorni, viene completamente interrotta la circolazione sul ponte di via San Marco, tra l’intersezione con viale Galliano e via Camuzzoni. Per tutta la durata del cantiere, i veicoli che percorrono viale Galliano, giunti all’intersezione con via San Marco, avranno l’obbligo di proseguire diritto in entrambi i sensi di marcia.

Per ponte chiuso al traffico, su via San Marco, in direzione del viadotto, saranno posti preavvisi di deviazione veicoli nelle intersezioni con via Calderara, via don Sturzo, via Baracca, via Leopardi, via Mazoni, via Pascoli, via del Prete e via Longhena, per evitare il confluire di eccessivi flussi di traffico su via Camuzzoni.

Segnalazioni di deviazione saranno poste anche in Corso Milano in concomitanza delle intersezioni con via Baracca, via Leopardi, via Manzoni, e viale Colombo. Segnalazioni, infine, saranno presenti anche nelle intersezioni tra via Vittime Civili di Guerra e viale Colombo e tra Corso Milano e via Galvani.

Il ponte di via Albere resta aperto e percorribile, gli interventi manutentivi saranno eseguiti da sotto l’impalcato.

I lavori e le modifiche viabilistiche collegate al cantiere sono state illustrate questa mattina dal sindaco Federico Sboarina insieme all’assessore alle Strade Marco Padovani. Presenti il presidente del Consorzio Canale Camuzzoni Renzo Panozzo, il presidente del Consorzio Comuni del Bacino Imbrifero Montano dell’Adige della Provincia di Verona Franco Rancan, il comandante della Polizia locale Luigi Altamura ed il dirigente Viabilità ing Michele Fasoli.

“L’obiettivo principale – ha spiegato il sindaco – è quello di mettere in sicurezza passaggi stradali importanti della città, oggi condizionati nella portata a causa dell’ammaloramento dei viadotti. Tutelare la sicurezza dei cittadini è una priorità imprescindibile, per la quale siamo disposti ad investire risorse economiche importanti. Si tratta di opere fondamentali che, terminati i lavori, non vengono percepite dalla cittadinanza, perché i viadotti saranno sempre gli stessi. Nel corso del tempo, però, questi interventi, ignorati fino ad oggi, garantiranno la totale sicurezza e resistenza strutturale di questi ponti”.

“Un cantiere necessario e non più prorogabile – ha evidenziato l’assessore Padovani – che ci consentirà di consolidare due ponti importanti su Canale Camuzzoni, con un investimento complessivo di 200 mila euro. La sicurezza dei cittadini è una priorità fondamentale per l’Amministrazione che, per prima, ha effettuato un’attività di ispezione su tutti i 160 ponti comunali. In quattro anni sono stati investiti circa 3 milioni di euro per interventi diversi di manutenzione, di cui circa 2 milioni di euro solo per i lavori di adeguamento statico del cavalcavia di viale Piave”.