(di Rocco Fattori Giuliano) E sei. La Tezenis non ne sbaglia più una e chiude col massimo punteggio possibile la trasferta siciliana: due risultati utili su due. I granata di Trapani danno spettacolo nel primo quarto 34-25 sul tabellino e poi si fermano sostanzialmente lì: 5-16 nel secondo quarto; 16-22 nel terzo e 14-18 nell’ultima frazione di gioco. Si chiude 81 a 69 per gli scaligeri.
I siciliani partono fortissimo e sbagliano poco. Entra di tutto ed è davvero un quarto di puro spettacolo. Da far vedere ai ragazzini del minibasket. Verona fa quadrato, cerca di ragionare e di costruire gioco. Il differenziale del primo quarto viene ricucito all’inizio della seconda frazione infliggendo un 11 a 0 che spiega chiaramente a Trapani che la Scaligera non ha voglia di perdere e di farsi prendere la mano. A metà partita, i siciliani sono sotto soltanto di un canestro e quando rientrano per il terzo riescono anche a rimettere la testa avanti di una sola lunghezza sul 49 a 48. Ma è questione di pochi secondi e la Scaligera infligge un altro parziale di 11 a 0.
Sotto la plance i gialloblù di Ramagli concedono pochissimo, i siciliani perdono concentrazione, affrettano i tiri, cercano di anticipare. Ma non c’è nulla da fare. L’agonismo dei tre ex in campo – Matteo Palermo, Andrea Renzi (letale da tre) e Curtis Nwohoucha – si fa sentire, ma Verona oggi è uno schiacciasassi. Sulla quarta frazione si chiude definitivamente la partita, allungo sino al più 16 con Trapani che per metà frazione riesce a fare soltanto un canestro. Poi, dopo aver raggiunto quota 81, Verona lascia un po’ di spazio che gli americani di Trapani riempiono con giocate spettacolo. Se Severini era stato l’eroe della partita di andata a Verona con 19 punti, a Trapani è Francesco Candussi a guidare i gialloblù con un’autorevolezza da EuroLeague. Tomassini ne fa 18, Jones combatte come sempre e ne piazza 9. Greene, protagonista e Mvp della precedente partita, gioca un po’ sottotono. Giovanni Pini prende il posto di Candussi con decisione e caparbietà, chiude con 9 punti pure lui.
Mercoledì tocca in casa ad Orzinuovi; domenica sempre in casa c’è da affrontare Torino. Questa Tezenis è un’altra squadra, rispetto a poche settimane fa. Crede nelle sue potenzialità e non cede un millimetro agli avversari. Altre due partite e poi c’è un altro campionato da giocare per la promozione.