(di Rocco Fattori Giuliano) Buona anche la settima consecutiva. La Tezenis precipita quasi alla fine del tempo regolamentare, acciuffa l’overtime con una magata di Phil Greene e schianta i bresciani 85-76. Partenza di marca veronese 20-17 al primo quarto; 21-25 al secondo; 15-14 nel terzo e 15-15 nella quarta frazione. All’over-time 14 a 5 per i gialloblù di Ramagli. La partita assume un tono quasi epico dopo la trasferta siciliana che pesa nella testa e nelle gambe della Scaligera. Infatti ogni tentativo di allungo veronese viene rintuzzato, recuperato da Orzinuovi che riesce in più di un’occasione a mettere la testa avanti. Verona paga la grande difficoltà nel tiro dalla lunga distanza; Orzinuovi invece i falli che i suoi due americani – Damian Hollis e Anthony Gillespie Miles – mettono in sequenza uscendo dalla gara proprio nell’over-time quando il loro apporto sarebbe stato determinante. Per la Scaligera, Francesco Candussi (nella foto) va in doppia doppia con 23 punti e 10 rimbalzi. Phil Greene, rimasto nell’ombra per tutta la partita, negli ultimi, decisivi, cinque minuti tira fuori la sua classe e piazza il canestro del pareggio e poi tre tiri liberi fondamentali per tagliare le gambe a Orzinuovi.
Verona ha rischiato, ma è riuscita ad evitare il colpo del kappaò alla fine di una quarta frazione molto tribolata iniziata con un doppio tiro da tre vincente dei bresciani. Per molti minuti le squadre non hanno segnato, alla fine un refolo di inerzia da ovest stava per buttare al vento tutto il lavoro fatto dalla Scaligera nell’ultimo mese. Greene e poi una difesa rocciosa hanno riportato la Tezenis sulla strada giusta ed così la squadra vede l’ingresso nelle prime quattro della classifica alla sua portata. Adesso, una lunga fase di riposo e lavoro prima del match importante con Torino fissato al 17 aprile. Il 2 aprile, intanto, il Memorial Mario Vicenzi vedrà all’AGSM Forum l’arrivo di Trieste, A1 di tradizione e di valore. Sarà un test match importante cui seguirà un altro incontro con una squadra di A1 per rafforzare cuore e menti della Tezenis in vista della seconda fase della stagione. Questa partita, però, dice che anche nel momento più buio c’è adesso la voglia e la capacità di rientrare.