Portare le persone svantaggiate all’interno del mondo del lavoro: questa la mission de “Il Pellicano”, una cooperativa sociale di tipo B, costituita nel 1979 per dare un’opportunità di lavoro, una propria dignità e far parte attiva della vita sociale a persone diversamente abili. Creare un’azienda “sociale” significa guardare il mondo attraverso una lente particolare e cambiare il punto di vista: creare valore economico certo, ma creare anche valore “umano” per le persone. Ecco il principio guida della cooperativa sociale Il Pellicano di Bovolone, in provincia di Verona.
Il Pellicano è una presenza costante nel settore del mobile dal 1979 producendo intarsi, tamburati e semilavorati per il mobile classico. L’esperienza e la ricerca di continua innovazione tecnologica per la lavorazione del legno e all’abbinamento di materiali diversi quali laminato e plexiglass hanno portato il Pellicano a collaborazioni con note e importanti aziende del settore. La cooperativa Il Pellicano lavora tuttora su un fabbricato di circa 3500 mq e attualmente occupa 21 persone con contratto a tempo indeterminato di cui 8 diversamente abili.
Il Pellicano è a tutti gli effetti un’azienda composta da un laboratorio con moderni macchinari quali controlli numerici e cnc laser, presse (sia a piani che a ciclo), sezionatrice, bordatrice, taglierine per il tranciato ecc. L’organizzazione lavorativa è stata appositamente sviluppata per permettere un concreto inserimento nel mondo del lavoro alle persone diversamente abili: un operatore normodotato opera sempre con un operatore diversamente abile questo permette a tutti di avere una partecipazione attiva nelle fasi della produzione.
La cooperativa dispone inoltre di un ufficio tecnico che affianca il cliente con sviluppo e personalizzazione del progetto attraverso il disegno 2D e 3D; oltre all’industrializzazione di lavorazioni in serie per importanti ditte del settore si è specializzata negli anni in forniture d’arredamento d’interni per hotel, strutture ricettive, centri congressi, ristoranti, comunità di accoglienza, negozi e uffici. Capacità produttive e versatilità nell’utilizzo di differenti materiale rendono la cooperativa un patner affidabile.
Da sempre attenta all’aspetto di sostenibilità ambientale promuove il fenomeno di economia circolare interno per riutilizzare in maniera sostenibile il materiale di scarto, impiega materie prime certificate e a salvaguardia del territorio e dal 2009 produce, con impianto fotovoltaico, energia elettrica pulita e rinnovabile per il funzionamento dei macchinari. Impiega all’interno del propria laboratorio tavolame proveniente dalla deforestazione durante la tempesta Vaia, per raccontare una storia alternativa, un circolo virtuoso nato da una catastrofe con l’ambizione di avere un impatto positivo sul pianeta.
Mettere al centro la persona, dare un’opportunità ,vedere l’altro non come un problema ma come una potenzialità, saperla valorizzare in un’azienda non diversa ma al pari delle altre, è la visione che 41 anni fa ha ispirato i soci fondatori . Un incredibile viaggio che ancora oggi continua attraverso nuovi soci per perseguire la mission sulla quale è stata fondata la cooperativa.