Sono 650 i nuovi positivi nel Veneto. Il totale dei contagiati è di 38.667 ad oggi, su 331mila veneti risultati positivi da un anno a questa parte. In ospedale sono ricoverati oggi 2.299 persone (erano 2.176 ieri) di cui 1.897 (più 16) in area non critica e 302 (più 7) in terapia intensiva a cui vanno aggiunti 281 non covid sempre ricoverati in area critica. I deceduti sono cresciuti di altre 22 unità, portando il totale a 10.590.
Sul versante vaccinazioni, sono in arrivo domani 100mila dosi di Astra Zeneca mentre oggi sono arrivate 83mila dosi di Pfizer. Il 17 aprile arriverà la fornitura del vaccino Johnson e Johnson. Al momento sono 450mila i veneti in priorità nelle vaccinazioni: 130mila over 80; 200mila pazienti fragili e 130mila disabili segnalati dall’Inps. La campagna vaccinale proseguirà anche a Pasqua e Pasquetta. Luca Zaia: «Complimenti ai nostri ragazzi che si stanno dichiarando disponibili a svolgere volontariato in questo momento, direttamente a supporto a campagna vaccinale. Grazie, sono tantissimi. Invito gli anziani a vaccinarsi, ieri in 400 hanno disdettato nell’Alta Pedemontana: è un errore».
Fatto l’incontro ieri delle Regioni col premer Draghi: «Abbiamo chiesto personale al governo centrale, noi stiamo usando sempre le stesse truppe da mesi. E’ fondamentale che il Dpcm prossimo si scriva a quattro mani con le Regioni, dal tema delle zone bianche a quello della scuola e in generale delle attività. Io non faccio l’aperturista o il chiusurista, ho coscienza della situazione, la realtà sanitaria è pesante e va guardata con attenzione. Di mezzo ci sono scelte da fare e serve equilibro. Se qualcuno vuole fare demagogia basta dire “apriamo apriamo” ma questo non è corretto per la salvaguardia e la vita dei cittadini» ».