Proseguono le celebrazioni dantesche per i 700 anni dalla morte del Sommo poeta. Questa volta protagonisti dell’evento un gruppo di allievi del Liceo delle Scienze applicate e del Liceo artistico dell’istituto Carlo Anti che hanno partecipato, nell’ambito del Piano nazionale per la scuola digitale, al “Futura Dante Live” del MI nella sezione #DanteSocial.
Il progetto, dal titolo ‘‘Dante Black&White – La nostra vita dall’Inferno alla Luce’’ ha visto la realizzazione di cinque audioletture dei primi cinque canti dell’Inferno: dallo smarrimento nella selva oscura fino allo svenimento di Dante dopo aver ascoltato il racconto di Francesca.
«Agli studenti – commenta la prof.ssa Felici, è stato assegnato un disegno dell’Inferno, realizzato interamente a mano con tecnica a china dall’alunno-artista Mattia Cannarella, su cui riflettere e far fluire le emozioni in una sorta di parallelismo tra Dante, viaggiatore nel regno dell’oltretomba, e l’attualità, la situazione difficile che i ragazzi, insieme a noi docenti, stanno vivendo a causa della chiusura, in presenza, della scuola. Un progetto non didascalico ma un aiuto a liberarli da tante emozioni negative. Non c’è il Virgilio dantesco ma abbiamo vicino tanti amici, gli insegnanti, la famiglia».
«Ai ragazzi – aggiunge il prof. Scolari – è stato chiesto di elaborare dei pensieri che potessero descrivere la situazione. La narrazione ha rappresentato una risposta alle difficoltà del lockdown, della DAD, ed ha aiutato a riscoprire che l’uomo, da sempre, deve confrontarsi con dei limiti».
Presenti all’incontro Mattia Cannarella, che ha realizzato i disegni ispirandosi all’opera di Go Nagai, Luca Leopizzi, Desirèe De Marchi e Leonardo Bertani, a rappresentare gli allievi che hanno partecipato alla realizzazione di clip originali sull’Inferno dantesco. «Un progetto toccante perché la scuola ti dà la possibilità di esprimerti in questa situazione critica, dar voce alla visione che tutti noi abbiamo di questa pandemia».
La Dirigente Scolastica Lia Artuso si è detta partecipe alle progettualità dei ragazzi, nella piena condivisione delle finalità educative e didattiche messe in campo dai docenti. «Orgogliosa di essere italiana e di questa bellissima cultura che ci accompagna ma che abbiamo il dovere di difendere, farla nostra».
Particolarmente incisivo l’intervento del segretario nazionale dell’Associazione Future Is Now [FINAS], Filippo Pompei, che supporta e promuove iniziative nazionali per rendere attiva la partecipazione degli studenti nella società: «E ’importante l’alleanza educativa tra scuola, famiglia e studenti, un legame vincente che va oltre le difficoltà di questo periodo traducendosi, come hanno fatto all’Istituto Carlo Anti, nella valorizzazione della lingua italiana con linguaggi contemporanei e l’uso dei mezzi tecnologici».
Il Comune di Villafranca sostiene le progettualità scolastiche sul territorio. Il sindaco Roberto Dall’Oca esorta i ragazzi a cogliere le iniziative volte alla valorizzazione della cultura che da sempre ci identifica: «Da giorni siamo diventati tutti dantisti e la bellezza del pensiero e dei messaggi incidono ancora dopo 700 anni. Riscoprire la grandezza dell’uomo e di quanto ha scritto è un valore assoluto».
L’assessore Anna Lisa Tiberio, in rappresentanza della rete Cittadinanza e Costituzione, evidenzia l’attualità del messaggio di Dante: «Dentro le sue opere troviamo le grandi emozioni e il senso del vivere quotidiano e la luce della speranza che deve sempre inondare ogni nostra attività. Un progetto che evidenzia elementi innovativi nella didattica non solo digitale ma anche ordinaria».
https://youtu.be/bzACeIfUb2w
https://youtu.be/23fElvNcYIw
https://youtu.be/NkxK6IFRS-0
https://youtu.be/ZZOc_YaURdg https://youtu.be/Q7TJDlpJYqk
https://youtu.be/z5KVAs411A4