Andrà alla Dogana Vecchia – restaurata nel 2018 – il museo dedicato a Dario Fo e Franca Rame. La conferma arriva in una intervista a La Repubblica del ministro alla Cultura, Dario Franceschini: «ll Museo Fo-Rame si farà. L’impegno che avevo preso con Dario Fo sarà rispettato» ha detto alla giornalista Anna Benedettini. L’immenso materiale dell’archivio di Dario Fo e Franca Rame, fotografie, locandine, copioni, scritti ecc… si trova nella nostra città, in parte esposto e in parte ancora imballato negli scatoloni, nella sede dell’archivio di Stato, documenti visitabili solo a richiesta.
Ha aggiunto Franceschini: «Ma si farà, ripeto è una promessa che manterrò, costi quel che costi. Le risorse ci sono, sono lì stanziate. Ho appena sentito Jacopo Fo al telefono, e già tempo fa era stata proposta alla Fondazione la sede della Dogana Vecchia, sempre a Verona. Mi ha risposto che per lui quel luogo va bene. Andranno fatti dei lavori di risistemazione dello spazio della Dogana Vecchia (venne realizzata nel 1746 dall’architetto Alessandro Pompei alle spalle della Basilica di San Fermo) , e se vogliamo farli bene, bisogna già pensare a una idea di museo. So che la Fondazione Fo-Rame ha tante idee, anche di iniziative all’estero, quindi va ben studiato il progetto. Altro problema sarà la questione giuridica, perché i materiali dell’archivio Fo- Rame sono di proprietà degli eredi. Lo Stato mette lo spazio. E bisognerà trovare un accordo anche sulle modalità di gestione del museo stesso. Ma questo è giusto che venga deciso con gli eredi. Prendiamoci dei mesi per risolvere queste questioni» queste le ultime parole del ministro.