Quattro progetti, promossi da altrettante istituzioni del territorio, sono in lizza per aggiudicarsi il finanziamento stanziato dalla low cost Volotea, che prevede un investimento totale di 100 mila euro, 90 mila dei quali destinati al progetto più meritevole e il restante dedicato alla promozione di questa speciale attività culturale e a rendere il contest accessibile a tutti. Il progetto vincitore sarà decretato online dagli utenti, che potranno esprimere la loro preferenza sul sito www.volotea4veneto.it a partire dal 7 aprile fino al prossimo 22 maggio. Fra tutti coloro che parteciperanno alla votazione, verrà estratto un vincitore che si aggiudicherà un voucher del valore di 3 mila euro per volare gratuitamente per un anno a bordo degli aeromobili della compagnia in partenza da Venezia e Verona.

Biblioteca Capitolare

Diversissimi tra di loro, ma accomunati dal forte legame con il territorio, i quattro progetti spaziano dal restauro di opere in argilla e gesso ospitate dalla Gypsotheca Museo Antonio Canova, alla digitalizzazione di alcuni tra libri e pergamene custodite presso la Biblioteca Capitolare di Verona. Ci sono poi la creazione di percorsi tattili e 3D di alcuni iconici monumenti promossa da VERONA FOR ALL e il restauro del Labirinto, e della relativa Torretta, nel parco del Museo Nazionale Villa Pisani.

Verona for all prevede la realizzazione di modelli in 3 dimensioni dei principali monumenti e siti di interesse culturale e paesaggistico di tutto il territorio della provincia di Verona. Sono 16 i modelli che saranno realizzati dal DiCaAr, dipartimento di Ingegneria Civile ed Architettura dell’Università di Pavia attraverso rilievi laser scanner e post produzioni che attraverso stampanti 3d di ultima generazione riprodurranno i monumenti simbolo del territorio di Verona e provincia. Modelli in scala che consentiranno a bambini e persone ipovedenti di toccare, immaginare e conoscere attraverso un senso alternativo alla vista: il tatto

«Saremo la prima città europea visitabile in una modalità non ordinaria, – spiega l’assessore al bilancio del Comune di Verona, Francesca Toffali – utilizzando il senso del tatto. Questo è importantissimo perché Verona diventerebbe davvero una città per tutti. Immaginiamo infatti una persona non vedente o ipovedente che si possa recare a sentire l’opera lirica all’arena, potendo prima percepire tra le sue mani la monumentalità del luogo dove la musica viene realmente suonata. Questo progetto permetterebbe davvero a tutte le persone di sentire e vedere in un modo non convenzionale la nostra città, una modalità nuova, divertente e curiosa per avvicinare sempre più persone alla conoscenza del nostro territorio  e di ciò che offre. Una modalità inclusiva e esperienziale per un approccio user friendly al turismo, dato che la maggioranza dei 18 milioni di turisti che arrivano sul territorio di Verona sono famiglie».

La low-cost non è nuova a questo tipo di attività: due anni fa, infatti, Volotea si è fatta carico del restauro della balconata sansoviniana di Palazzo Ducale, affacciata su Piazza San Marco, riportando agli antichi splendori uno dei più famosi monumenti veneti. «“Il forte legame creato con il territorio sin dall’avvio dei nostri primi voli prende quota con questa nuova iniziativa che lascerà un segno tangibile e duraturo per tutti i cittadini. Siamo orgogliosi di sostenere questo progetto dalla forte impronta culturale e abbiamo grande fiducia nelle potenzialità della Regione del Veneto. Il Veneto, oltre ad averci conquistato con le sue innumerevoli meraviglie, ricopre un ruolo fondamentale nei nostri piani di sviluppo futuri. Vogliamo continuare a investire a livello locale, proponendo collegamenti verso un numero di destinazioni sempre più ampio e in linea con le esigenze di viaggio dei passeggeri, soprattutto in questo periodo così difficile» ha commentato Carlos Muñoz, nella foto, presidente e fondatore di Volotea.

“Abbiamo contribuito con entusiasmo a sviluppare insieme a Volotea e Regione Veneto un progetto che esprime una doppia valenza. Ci consente infatti di fare sistema con importanti realtà culturali, il cui ruolo di attrattori di flussi di visitatori è oggi ancor più rilevante in una funzione di rilancio del turismo della nostra regione. Nel contempo, coinvolge in un importante dialogo a più voci quei viaggiatori che per i loro spostamenti fanno riferimento ai nostri aeroporti e per i quali Volotea costituisce un importante riferimento grazie ad una rete di voli che si è andata progressivamente ampliando negli anni.