«Un aiuto concreto: agevolazioni tariffarie a tutte quelle attività economiche commerciali in crisi a causa della pandemia». E’ quanto ha chiesto al gruppo Agsm-Aim il vicecapogruppo della Lega in consiglio regionale Filippo Rigo. «Conosco bene le difficoltà che stanno affrontando decine di migliaia di imprenditori, che come me sono attivi nel mondo del commercio. Persone, famiglie, che dentro alla propria attività hanno messo la loro vita, e che oggi si vedono rovinato il lavoro di anni. Per questo, insieme al portavoce dei ristoranti tipici di Verona, Simone Vesentini, mi sono fatto portavoce di tanti colleghi e delle associazioni di categoria, chiedendo al gruppo più importante del nostro territorio agevolazioni sulle tariffe dell’energia elettrica per le attività economiche commerciali».
«In questo momento di dolorosa sofferenza per le nostre aziende e per le nostre famiglie, Agsm e Filippo Rigo, si sono dimostrati garanti del tessuto sociale cittadino e della ripartenza del commercio veronese» spiega Vesentini. «I ristoratori, i pubblici esercizi le categorie economiche così tristemente colpite dalla crisi provocata dalla pandemia hanno bisogno di attenzione e di aiuti concreti. Questa iniziativa va nel senso giusto».
Gli incontri sono già stati avviati e da parte del gruppo Agsm-Aim c’è stata grande disponibilità per arrivare ad un esito positivo. «Credo non ci sia una ricetta risolutiva per riprendersi da questa crisi, ma tante azioni possono portare aiuti concreti e certi – conclude Rigo -. Ho parlato alla multiutility più importante della città, ma oggi c’è bisogno dello sforzo e dell’impegno di tutti. Le piccole e medie imprese sono il vero motore dell’economia veneta oltre che il grande orgoglio del nostro territorio e vogliamo vederle ripartire più forti di prima».