- aggiornamento (di Marco Danieli) Continua la collaborazione fra il Comune di Verona e la Ulss 9. Il sindaco Sboarina – qui il nostro video – e il direttore generale della Ulss fanno squadra per completare la vaccinazione degli ultraottantenni. Il Comune organizza un’operazione che finora non era mai stata fatta ma che sarà risolutiva per completare la prima fase della campagna vaccinale nella nostra città.
Sboarina ha annunciato la mobilitazione della Polizia Municipale per recapitare la prenotazione della vaccinazione a casa di quegli ultraottantenni che non l’hanno potuta fare online perché non hanno il computer o perché non hanno un figlio che li aiuta.
Sono 23.000 i veronesi che hanno superato gli ottant’anni. E di questi 6.307 non sono ancora stati vaccinati. Ecco allora che oggi 80 e domani 100 agenti della Polizia Municipale si recheranno a casa di ciascuno a consegnare la prenotazione. Nel giro di un paio di giorni l’operazione verrà completata. Ciò consentirà anche di avere una fotografia precisa di chi non vuole vaccinarsi e di chi, per cause di forza maggiore, magari perché allettato, dovrà essere vaccinato presso il proprio domicilio. Si conta che tutte le vaccinazioni degli ultraottantenni saranno completate per il prossimo fine settimana.
Questi i dai aggiornati delle vaccinazioni in Veneto che hanno superato 1milione130mila dosi: Verona ha superato la soglia delle 200mila somministrazioni, facendone 4.197 nella giornata di ieri. A livello regionale, ieri sono state somministrate 32.585 dosi di vaccino, 24.063 come prima dose (in totale 822.017 persone pari al 16,8% della popolazione complessiva) e 8.422 richiamo (in totale 308.572 persone pari al 6,35 della popolazione). Gli over-80 raggiunti da almeno un ciclo di vaccinazione rappresentano l’80,8% del loro cluster.
Tornando al recapito delle lettere per la vaccinazione degli ultra ottantenni che ancora non sono stati immunizzati e che, non avendo Internet, non sono riusciti a fare la prenotazione online: domani saranno 100 gli agenti che si occuperanno del servizio. E, nell’arco di tre giorni, tutte le lettere verranno consegnate. Gli elenchi sono stati forniti dall’Ulss9, sulla base delle vaccinazioni già avvenute e dell’anagrafe sanitaria che conta a Verona 23 mila ultraottantenni. Grazie al Centro elaborazione dati del Comune, è stata mappata la corrispondenza con l’attuale residenza e coordinata l’operazione in base ai civici e alle zone della città. Assieme alla convocazione per il vaccino, verrà rilasciato anche un pieghevole con i consigli per evitare truffe, raggiri ed altre spiacevoli esperienze. Il depliant ‘Io non ci casco’, realizzato in collaborazione con la Prefettura e con il contributo del Ministero dell’Interno, contiene non solo le regole per proteggersi dai truffatori ma anche tutti i numeri utili da contattare in caso di dubbi. Tra le principali, evitare di consegnare gioielli e soldi a chiunque, anche a ipotetici poliziotti, non aprire a sconosciuti che dicono di conoscere parenti e amici, così come a fattorini o tecnici che chiedono contanti o password.