Alla ricerca degli ultra ottantenni che non si sono vaccinati. Anche il Comune di Villafranca sceso in campo per questa verifica sulle fasce di età più a rischio che è propedeutica per passare poi alle classi meno anziane.
«Ho ricevuto l’elenco direttamente dall’Ulss degli ultra ottantenni non ancora vaccinati che a Villafranca sono 806 – rivela il sindaco Roberto Dall’Oca – . Li stiamo contattando telefonicamente. Ci sono sei persone deputate a fare questo servizio e nel giro di due o tre giorni andremo a verificare tutti i mancanti. Una verifica che serve anche per conoscere puntualmente quanti hanno bisogno di essere raggiunti in casa dal medico curante non potendo muoversi. Ne approfittiamo anche per informarli di quanto fatto dal Comune per agevolare la prenotazione di chi non è in grado di iscriversi sulla piattaforma regionale. C’è il numero 045 5548763 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13. Poi c’è la possibilità di trasporto da e per i punti vaccinali con i nostri volontari. Ancora una volta come sindaci abbiamo affiancato l’Ulss a gestire questa emergenza, dopo le mascherine e i tamponi» .
Oggi avrebbe dovuto iniziare la vaccinazione di massa al Terzo Stormo, ma tutto è stato rimandato per mancanza di dosi.
«Noi abbiamo fatto tutto quanto richiesto e siamo pronti con l’Aeronautica Militare per utilizzare il Centro Vaccini di Caluri già usato per le vaccinazioni delle Forze del’Ordine – spiega il sindaco -.. Aspettiamo buone notizie da parte dell’Ulss. Del resto, non si può aprire tanto per aprire. Ogni centro vaccinale comporta la necessità di un numero di addetti, tra personale sanitario e logistico, di tutto riguardo che non può essere messo in campo senza l’effettiva cospicua dote di dosi da somministrare».
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