L’aumento di capitale che verrà deciso domani dall’Assemblea della Catullo spa è il minimo sindacale per tenerlo in vita. I competitor dell’aeroporto di Verona sono Bergamo, Venezia, Bologna. Quanto investono? SACBO gestisce l’aeroporto di Bergamo. Investimenti previsti: 450 milioni in una visione di lungo termine per rispondere al mandato di gestione quarantennale. https://www.ecodibergamo.it/stories/Hinterland/aeroporto-via-ai-lavori-di-ampliamentocantiere-da-144-milioni-di-euro_1300312_11/
Aeroporto di Bologna spa è pronta a investire 200 milioni. Nel 2019 dichiarava “Cresce il traffico e le nostra sfida è aprire già il primo cantiere il prossimo anno… Abbiamo bisogno del supporto fattivo e proattivo da parte di tutti gli enti territoriali”. https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/aeroporto-marconi-rotte-investimenti-1.4565594
SAVE gestisce gli aeroporti di Venezia, Treviso e Verona. Nel 2020 dichiarava: “Il Gruppo SAVE è fermamente convinto che l’investimento in infrastrutture sia una necessità per la crescita e lo sviluppo socio-economico del territorio veneto e per i futuri eventi internazionali come i Giochi Olimpici invernali del 2026″. Il Master Plan 2012-2021 di Venezia prevedeva investimenti complessivi pari a 850 milioni. A dicembre 2018 SAVE firma per il progetto di ampliamento del terminal passeggeri all’aeroporto Marco Polo, piano da 350 milioni per la realizzazione di una struttura con superficie di oltre 59mila mq. da concludersi nel 2025, quando dovrebbe essere pronta anche la nuova linea ferroviaria tra l’aeroporto e Venezia. A quel punto lo scalo potrà accogliere 16 milioni di passeggeri l’anno, 5 in più di quelli del 2018.
https://www.veneziatoday.it/attualita/aeroporto-venezia-progetto-ampliamento-2025.html
L’Aeroporto di Verona è fermo da anni. Nel 2018 iI cda ha dato il via al Progetto Romeo per un valore di 60 milioni. Esso aumenterà del 50% la superficie dell’aerostazione, per passare da 24 a oltre 36 mila mq. Il progetto era stato formulato nel 2012. Il cantiere doveva esser aperto nella primavera 2019, ma non c’è ancora niente. Per reperire le risorse il cda ha approvato un aumento dl capitale di 20 milioni, che impegna al 47,02% Aerogest (Comune, Provincia e Camera di Commercio di Verona e Provincia di Trento) e al 40,82% Save, società di gestione dell’Aeroporto di Venezia.
https://www.ilmessaggero.it/economia/news/aeroporto_catullo_verona_progetto_romeo_al_via_con_aumento_di_capitale-4050030.html
Balza all’occhio la sproporzione degli investimenti fra Verona e gli aeroporti concorrenti. E la lentezza: dopo quasi 10 anni il progetto Romeo, che è il minimo sindacale per mantenere in vita il Catullo, non è ancora cominciato.