L’Assessore all’istruzione, alla formazione, al lavoro e pari opportunità della Regione Veneto Elena Donazzan, ha fatto visita al Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto. Accolta dal Comandante, Generale di Corpo d’Armata Massimo Scala, l’Assessore Donazzan ha avuto modo di visitare la storica sede di Palazzo Carli e il Circolo Unificato di Castelvecchio. E’ di particolare importanza la collaborazione proprio con la Regione Veneto in merito alle attività di formazione destinate al personale dell’Esercito Italiano, attraverso l’organizzazione di numerosi corsi, tra cui quelli scaturiti dalla stipula del Protocollo di Intesa siglato l’8 giugno 2020 a Palazzo Carli. Grazie a tale accordo, infatti, sono stati creati dei percorsi di sviluppo delle competenze professionali dei militari, finalizzati a potenziare l’efficacia delle azioni realizzate dall’Esercito in situazioni emergenziali in Patria e all’Estero, nonché a sostegno delle popolazioni. Durante il suo intervento, l’Assessore Donazzan, tra i firmatari del Protocollo d’intesa, ha espresso la propria soddisfazione per la conclusione dei corsi di formazione rivolti ai militari dell’Esercito.

“Quello che esiste tra Regione del Veneto ed Esercito Italiano – ha dichiarato l’Assessore – è un rapporto di grande arricchimento reciproco, dove il linguaggio della formazione diventa un vero e proprio anello di congiunzione. Abbiamo già alle spalle un primo protocollo d’intesa, che ha dato vita a specifici percorsi di formazione rivolti ai militari presenti sul nostro territorio. Molti restano però gli spazi per future collaborazioni. L’Italia e gli italiani – ha aggiunto –  devono essere fieri della capacità del nostro Esercito di innovare mantenendo le tradizioni: il Veneto, che vanta nel proprio territorio la presenza di Comandi strategici, può diventare la Regione capofila di ulteriori importanti relazioni”.

Il Generale Scala, nel ringraziare l’Assessore Donazzan, ha voluto evidenziare come quello con la Regione Veneto sia stato il primo dei quattro Protocolli d’Intesa finora siglati tra la Forza Armata e le Regioni, ad essere portato a termine. “La sinergia tra le istituzioni e la stretta collaborazione con la Regione Veneto – ha sottolineato il Generale Scala – ha permesso ai vari attori di fare “sistema” e di raggiungere ottimi risultati, nonché di incrementare le già elevate competenze professionali degli uomini e delle donne dell’Esercito Italiano”.

Una collaborazione quella tra l’Istituzione e la Regione del Veneto resa ancora più preziosa dall’opera svolta dal personale del 7° Reggimento Trasmissioni di Sacile che ha contribuito in maniera decisiva al perfezionamento e al funzionamento del Mo.S.E. (Modulo Sperimentale Elettromeccanico) di Venezia, attraverso l’installazione di un articolato sistema telematico, in grado di garantire i collegamenti e consentire il sollevamento in contemporanea delle 4 barriere mobili protettive dell’importante opera ingegneristica della laguna.