La pandemia, il lockdown ed il successivo desiderio di abitazioni con spazi esterni così come le limitazioni alla mobilità hanno portato più acquirenti a prendere in considerazione anche queste tipologie immobiliari come casa vacanza o come forma di investimento. La percentuale di chi ha acquistato rustici nel 2019 era pari all’8,6%, si sale al 10% nel 2020. In aumento dell’1,1% chi lo ha comprato come seconda casa. Queste sono le valutazioni per Valpolicella ed entroterra gardesano, per quanto riguarda il Veronese, e per Colli Euganei e colline di Conegliano-Valdobbiadene per il resto del Veneto.

Valpolicella
“Nella zona della Valpolicella, in modo particolare nei comuni di S. Ambrogio di Valpolicella, San Pietro in Cariano, Fumane, Marano di Valpolicella e Negrar, i rustici sono sempre stati molto richiesti, ancor più dopo il lockdown che ha portato ad un incremento delle richieste di tipologie con pertinenze esterne. Sono in difficoltà le soluzioni terra cielo senza sfoghi privati e con la promiscuità delle corti comuni. La tipologia più gettonata è il rustico o la vecchia casa ad uso residenziale o, se in zona agricola con possibile cambio di destinazione d’uso. In entrambi i casi deve esserci un giardino pertinenziale o un terreno circostante. Sono acquistati prevalentemente come prima casa dalle famiglie che vivono nella zona. Hanno la caratteristica pietra a vista, in molti casi la tipica pietra di Prun nelle parti esterne, mentre all’interno sono in marmo e legno. I prezzi variano molto a seconda che l’immobile si trovi in zona urbana e quindi prossima ai servizi, oppure nelle zone collinari. Nel primo caso si può andare da 900 a 1100 € al mq per le soluzioni da ristrutturare fino a 2000 – 2200 € al mq per quelle già ristrutturate, nel secondo caso i valori scendono e si portano intorno a 600- 700 € al mq. Per entrambe le quotazioni si considera la presenza di una pertinenza come giardino o terreno”, afferma Stefano Zerbini, Affiliato Tecnocasa.

“Nelle campagne della Valpolicella, Pedemonte, Arbizzano, Negrar e limitrofi, la ricerca di rustici e case indipendenti, aumentata subito dopo il lockdown, ha avuto un ulteriore impulso dal superbonus 110% che sta portando tanti a riqualificare gli immobili di proprietà. Sono interessati acquirenti che cercano questo tipo di soluzione, soprattutto come prima casa. La ristrutturazione deve avvenire nel rispetto dei vincoli paesaggistici previsti. Non sempre si trova il classico rustico indipendente su quattro lati, in posizione panoramica. Più facile che sia in paese o comunque non distante da esso. Hanno quasi sempre una corte in comune con altri rustici e difficilmente hanno uno sfogo esterno. In generale piace la caratteristica pietra esterna a vista, meglio ancora se hanno tetti con travi a vista. Possono essere dotati anche di cantine scavate nella roccia. E’ apprezzata la vicinanza al paese o comunque ai servizi. Per una soluzione di 100 mq, in buono stato si toccano 250-280 mila €, cifra superata se ci fossero pertinenze esterne. I costi di ristrutturazione di queste tipologie si aggirano tra 800 e 1000 € al mq” – spiega Erika Ottolini, Affiliata Tecnocasa.

Entroterra Garda
“Nell’entroterra veronese del lago di Garda, nei comuni di Costermano, Cavaion, Affi, Caprino e Rivoli Veronese la ricerca dei rustici è sempre stata molto attiva ed ha avuto un’ulteriore impennata dopo il lockdown e la spinta del superbonus. Il “sogno” di tutti è la soluzione indipendente sui quattro lati e con terreno circostante, meglio ancora se con vista lago ma l’offerta è molto scarsa. Queste tipologie sono state acquistate in passato soprattutto da acquirenti tedeschi e per questo al giorno d’oggi sono poco presenti. Si possono però trovare porzioni di rustico semindipendente o porzioni di case di corte. A ricercare queste soluzioni sono prevalentemente acquirenti del posto alla ricerca della prima casa oppure veronesi, altoatesini e tedeschi che desiderano la casa vacanza. I prezzi per soluzioni da ristrutturare possono andare da 40-50 mila € a 150 mila € (a seconda delle dimensioni). Siamo mediamente tra 400-500 € al mq, prezzi decisamente superati per le tipologie con vista lago. Non dobbiamo poi dimenticare che per queste tipologie pesano in modo importante i costi di ristrutturazione che partono da 1000-1200 € al mq dal momento che spesso richiedono materiali e caratteristiche costruttive specifiche”, spiega Andrea Vicentini, Affiliato Tecnocasa.

“Tra le colline moreniche il mercato dei rustici attira acquirenti di prima casa (ancora di più post lockdown), coloro che sono interessati a realizzare strutture ricettive e gli stranieri (tedeschi in particolare). Negli ultimi tempi l’interesse è in crescita grazie agli incentivi sulla ristrutturazione. La ricerca si orienta nell’entroterra delle province di Verona, Mantova e Brescia in comuni come Monzambano e Ponti sul Mincio, Pozzolengo o la campagna e le zone collinari di Peschiera del Garda dove però il mercato non offre più molte opportunità perché le case sono state già vendute e ristrutturate nel decennio dal 2000 al 2010.  La domanda si orienta su rustici da ristrutturare o in discreto stato, con almeno 1000 mq di terreno, in posizione panoramica e collinare. I valori possono oscillare da 750 a 1000 € al mq con i valori più alti per le soluzioni storiche in pietra, decisamente caratteristiche o se posizionate in zone vincolate dal punto di vista paesaggistico (come il Parco del Mincio) che potrebbero richiedere materiali particolari per la ristrutturazione” conferma Riccardo Saetti, Affiliato Tecnocasa.

Colli Euganei
“Dopo il lockdown si è registrato un aumento di richiesta per rustici e case di campagna nei colli Euganei per i quali c’è un rinnovato interesse (dintorni di Teolo). Ad acquistarli, prevalentemente come seconda casa, ma negli ultimi tempi anche come residenza principale, sono persone residenti a Padova e alla ricerca di una soluzione indipendente in luoghi tranquilli. Apprezzano la vicinanza a Padova. L’introduzione del bonus 110% ha dato un buon impulso al mercato. La ricerca è per soluzioni in posizione panoramica, con facile accesso. La caratteristica tipica è la pietra trachite. Occorre segnalare che chi acquista una casa da ristrutturare nei colli Euganei deve rispettare determinati vincoli paesaggistici se effettua operazioni di recupero o di ricostruzione ex novo. Si chiede inoltre almeno 1000 mq di terreno e 120 mq di immobile. I prezzi per una tipologia di questa dimensione da ristrutturare partono almeno da 150 mila €.  I costi di ristrutturazione possono andare da 1000 a 1400 € al mq”, afferma Anna Salima Lopiano, Affiliata Tecnocasa.

“Sostanzialmente stabile il mercato dei rustici nelle zone di Conegliano e di Valdobbiadene, dal 21019 Patrimonio Unesco. La domanda si orienta prevalentemente verso la prima casa ricercata da persone residenti in zona. Le tipologie più richieste hanno metrature comprese tra 80 e 150 mq, possibilmente in buono stato e su cui investire mediamente da 120 a 180 mila €. La domanda è più concentrata sulla città in questo momento ma in campagna la ricerca dei rustici vede comunque una clientela molto attenta e desiderosa di acquistare. Si cercano come prima casa e con giardino da 50-250 mq. Nella zona nord di Bassano in Valsugana sono tedeschi e vicentini ad animare il mercato. Una soluzione da ristrutturare costa da 30 a 70 mila € ed è acquistata per poter sfruttare l’ecobonus. Prezzi più alti nella zona del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene dove si scelgono, in particolare, le tipologie con terreno annesso sia con destinazione vinicola e quindi con vigneti sia con destinazione agricola. Questo vale sia per le zone di campagna, comprese tra Montebelluna e Bassano, sia per le zone collinari di Asolo, Montebelluna e Conegliano. Un buono usato si valuta intorno a 2500 € al mq. Stesse quotazioni si registrano nella zona panoramica dell’asolano e, in particolare, nel comune di Asolo, dove si acquistano prevalentemente immobili di prestigio. Molto bassa l’offerta di terreni da destinare a vigneti, ancor di più nella zona di Valdobbiadene, dove ci sono terreni con denominazione Doc. Questi ultimi possono arrivare a costare intorno a 50 € al mq contro una media di 15 € al mq per terreni senza denominazioni Doc. I primi sono acquistati prevalentemente da aziende agricole. La zona pregiata ed unica del Cartizze a Valdobbiadene può arrivare ad avere terreni con un valore di 100-120 € al mq” specifica Edoardo Cunzo, Affiliato Tecnocasa.