“Finalmente si va nella direzione di quanto ho chiesto per anziani e disabili. Medici di base i professionisti più idonei, ora però si coinvolgano anche le farmacie come centri di stoccaggio e fornitura”. Alberto Bozza, Consigliere regionale di Forza Italia, plaude all’iniziativa della Ulss 9, che venerdì prossimo manderà i medici di base a vaccinare a domicilio gli anziani non autosufficienti. “Si va nella direzione di quanto ho sempre auspicato e per la quale mi sono battuto anche in Regione, cioè l’accordo con i medici di base per il vaccino domiciliare agli anziani non autosufficienti e persone fragili, tra cui anche i disabili. Bene infatti che il direttore Girardi abbia anche detto che, una volta coperta la fascia degli over 80, saranno vaccinati a casa i disabili e chi li assiste. Bisogna fare presto”.

Bozza, poi, ribadisce che per accelerare e migliorare l’efficienza del vaccino domiciliare “si dovrebbero coinvolgere le farmacie, che potrebbero fungere da hub di stoccaggio delle fiale da consegnare poi ai medici di base in rapporto al fabbisogno giornaliero. Medici di base e farmacie sono i riferimenti sanitari dei paesi e dei quartieri, una loro collaborazione permetterebbe di superare qualsiasi difficoltà logistica e di coprire al più presto nuove fasce di popolazione”. Bozza, al riguardo, ha presentato un’interrogazione in Consiglio regionale