Sono stati tutti assolti i tifosi napoletani che il 6 novembre 2017 avevano assaltato il bar “Oro bianco” di corso Cavour, che gli ultras partenopei ritenevano fosse un “covo” di tifosi dell’Hellas, notoriamente “nemici” in base all’assurda logica delle tifoserie. Si trattava di una spedizione punitiva, un’azione premeditata e organizzata, incluso il blocco del traffico per agire indisturbati. All’interno del bar c’erano dei tranquilli cittadini con tanto di famiglie e bambini che ebbero la prontezza di chiudere la porta del locale per impedire l’entrata dei teppisti. Il pestaggio e la devastazione del locale programmati non avvennero solo perché le vetrine e la porta del bar, costituiti da cristalli anti-sfondamento, ressero. Furono momenti di terrore. L’episodio arrivò addirittura in Parlamento con un’interrogazione.
Tutti i napoletani accusati dalla Procura di essere stati gli autori dell’aggressione adesso sono stati riconosciuti innocenti dal tribunale di Verona “per non aver commesso il fatto”.
Gli accusati erano erano stati individuati dalla Polizia in base all’analisi delle celle telefoniche. Sarà interessante leggere le motivazioni della sentenza.