Secondo l’ultimo report del Ministero dell’Interno, i femminicidi e gli episodi di violenza domestica contro le donne sono aumentati durante la pandemia. Prendere posizione sulla violenza di genere significa anche fornire strumenti utili a chi è quotidianamente impegnato nel garantire la sicurezza dei cittadini: agli Agenti della Polizia Locale è rivolto il corso di formazione organizzato dal Comitato dei Sindaci del Distretto Ovest Veronese che fanno capo all’ULSS 9 Scaligera. I femminicidi sono cresciuti del 5% e i crimini commessi contro le donne addirittura del 18% in ambito familiare e del 13% quando a commetterli è un ex partner.  

«La drammaticità della situazione la conosciamo e doveroso è prendere posizione da parte delle Istituzioni sulla violenza di genere. La comunità deve chiudersi a protezione dei più fragili, a partire dai nostri agenti che spesso sono i primi ad intervenire in queste situazioni di violenza domestica — spiega il Sindaco del Comune di Sona, Gianluigi MazziIl corso che abbiamo fortemente voluto organizzare porta gli agenti a conoscenza di tecniche di individuazione e valutazione delle situazioni a rischio ma soprattutto mira a fornire gli strumenti utili a cooperare e a creare una “rete diffusa di intervento” con tutte le professionalità del territorio impegnate nell’arginare il dilagare di questa violenza».

Il corso è iniziato il 22 aprile e prevede quattro incontri con esperti di diverse discipline per allenare, negli agenti, la capacità di riconoscere per tempo, anche da un semplice sguardo o da una risposta ricevuta, le situazioni di disagio o di reale pericolo, allo scopo di agire in anticipo e in soccorso delle donne vittime di violenza, sapendo attivare in modo tempestivo la rete degli aiuti prevista dalle strutture pubbliche.

«Il corso è anche l’occasione per scambiarsi le diverse esperienze. L’inizio di un lungo viaggio, insieme alla Polizia Locale dei diversi territori, nel quale avremo sicuramente da imparare gli uni dagli altri — dichiara l’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Sona e relatrice al corso, Monia CimichellaCi tengo a dire che abbiamo girato dei brevi cortometraggi scritti specificamente per questa occasione formativa, diretti e montati da una giovane artista, Linda Bocchicchio e recitati da attori semiprofessionisti dell’Estravagario Teatro, Fausto Tognano e Barbara Fittà. Li ringrazio perché ci daranno modo di rendere il corso meno teorico e il più possibile esperienziale».

Programma del corso

1° incontro

  • Barbara Parisotto: “Il fenomeno della violenza di genere, le dimensioni e gli aspetti culturali”
  • Cinzia Ferraro: “Gli effetti della violenza sulla salute psico-fisica e le conseguenze sociali”
  • Antonella Pietropoli: “Gli strumenti e gli indicatori per una corretta identificazione dei casi di violenza di genere”

2° incontro

  • Monia Cimichella: “Le strategie comunicativo-relazionali nell’identificazione dei casi, nell’accoglienza e nella presa in carico”
  • Antonella Pietropoli: “La violenza assistita come forma di maltrattamento su bambini e adolescenti”

3° incontro

  • Sara Gini: “Le nozioni giuridiche sulla normativa vigente e i protocolli”
  • Silvana Finetto: “I soggetti e gli strumenti della rete”

4° incontro

  • Monia Cimichella: “Le risonanze emotive nei professionisti che incontrano le  donne vittime di violenza”
  • Barbara Parisotto: “Il ruolo strategico della Polizia Locale nel contrasto della violenza: conoscenza e legami con il territorio, lo sguardo privilegiato di chi vive la Comunità”

Formatrici

Antonella Pietropoli, Assistente Sociale, referente Servizio di Pronto intervento sociale Azienda Ulss 9 Scaligera.

Monia Cimichella, Formatrice e  Assessora alle Pari opportunità del Comune di Sona.

Sara Gini, Avvocata e referente del Telefono Rosa.

Cinzia Ferraro, Dottoressa al Pronto Soccorso dell’Ospedale Sacro Cuore di Negrar.

Silvana Finetto, Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Bussolengo.

Barbara Parisotto, Istruttrice del Comando di Polizia Locale di Bussolengo.