(di Michele Bertucco*) La mozione proposta e faticosamente condivisa dalle opposizioni con la maggioranza in Consiglio comunale sta già dando i suoi frutti: è disponibile infatti la bozza della proposta di delibera che assegna le risorse dell’avanzo di bilancio 2020 alle linee di intervento da noi indicate. Più precisamente, alle famiglie in difficoltà andranno 2 milioni di euro (ne avevamo chiesto almeno 1); per le agevolazioni Tari a beneficio delle imprese più esposte alla crisi economica e sanitaria vanno 2,5 milioni di euro (avevamo chiesto almeno 1 milione anche qui). Solo parzialmente recepita, invece, la misura delle azioni dirette a sostegno delle imprese per le quali chiedevamo 7 milioni di euro. Ne è stato assegnato soltanto 1 milione. Rispettate le richieste sul sostegno ai servizi educativi a alla digitalizzazione delle pratiche edilizie per favorire il Superbonus 110%: ai progetti di accoglienza dei minori nei nidi e alle scuole materne vanno infatti 1 milione di euro mentre 500 mila euro sono destinati alla digitalizzazione.
Il resto dell’avanzo va a finanziare gli aumenti di capitale a favore di Veronafiere e dell’aeroporto Catullo, che riceveranno rispettivamente 11,9 milioni di euro e 1,7 milioni di euro.
Da segnalare anche gli stanziamenti per le iniziative dantesche (317 mila euro) e per le ciclovie (394 mila legati però ai finanziamenti governativi).
Abbiamo ottenuto gran parte degli obiettivi che ci eravamo prefissi. La soddisfazione è doppia considerando l’atteggiamento litigioso, arrogante e sprezzante di alcuni componenti della maggioranza. Per una volta possiamo dircelo: siamo stati bravi a mantenere i nervi saldi e a concentrarci unicamente sul bene della città. Date le premesse si può presumere che l’approvazione di questa proposta di delibera scorrerà via liscia. Probabilmente verrà presentata dopo il 26 maggio.
(* Sinistra in Comune)