Continuano le ricerche di Camilla Bognoli, la ragazza di 22 anni di Peschiera che uscita da casa venerdì alle 17,30 non è più tornata. Come riferito ieri quando abbiamo dato la notizia, le indagini dei Carabinieri non sono potute iniziare prima che passassero 24 ore dalla denuncia della scomparsa da parte dei genitori. La ragazza è maggiorenne e la legge tutela la privacy dei cittadini. Per un’analoga ragione giuridica i Carabinieri non potrebbero esaminare l’hard disk del computer di Camilla. Pare che lei prima di uscire di casa abbia cancellato tutti i movimenti fatti sui social. E proprio qui potrebbe esserci la chiave della scomparsa che, se così fosse confermato, potrebbe essere “volontaria”. L’ipotesi potrebbe essere una conoscenza fatta su una chat che poi ha convinto la ragazza a fuggire ed istruita sulle modalità da seguire per non lasciare traccia o, quanto meno, per rendere difficile il lavoro per rintracciarla. In questi casi l’analisi dell’hard disk del computer e del cellulare lasciato a casa sono fondamentali per dare un’orientamento alle indagini. Nella serata di ieri s’era diffusa la notizia che Camilla fosse all’estero. Ancora non si sa dove sia.
Camilla quando è uscita di casa indossava sotto un pile bianco, una maglietta bianca a maniche lunghe di Tommy Hilfinger, pantaloni neri con due righe laterali, una rossa e una bianca, e scarpe da ginnastica bianche. 
Subito dopo che si è diffusa la notizia della scomparsa è scattata una catena di solidarietà da parte di amici e conoscenti, ma anche di persone qualunque colpite dalla disperazione dei genitori che si sono messe a cercare Camilla e a diffondere la sua foto sui social. Chiunque fosse in grado di dare notizie, oltre che ai Carabinieri e alla Polizia, può chiamare il numero 351 9329658.