Sulla notizia del bando pubblicato dalla Prefettura per il previsto arrivo di 1200 migranti nella Provincia di Verona, interviene Fratelli d’Italia con il coordinatore provinciale  Ciro Maschio ed il consigliere regionale Daniele Polato. “Non è accettabile che in piena pandemia con le enormi difficoltà che stanno affrontando i cittadini, esploda anche un’emergenza migranti che si scarica sulle comunità locali” – dichiara il coordinatore di FdI Maschio. “Quando sta avvenendo non è casuale ma è frutto di una volontà politica del Governo, in continuità col precedente Governo giallorosso, entrambi con lo stesso Ministro Lamorgese, figlia della follia immigrazionista della sinistra. Si è dimostrato, nella breve parentesi dei “Decreti Sicurezza” che il blocco degli sbarchi è possibile. Il Governo Conte bis, ed ora il Governo Draghi, entrambi con lo stesso Ministro degli Interni, hanno riaperto le frontiere agli sbarchi dei migranti irregolari, alimentando indirettamente il business degli scafisti e di quelle ONG che sono loro complici.
La Spagna difende i propri confini con l’Esercito, in Italia si spalancano le frontiere, mentre si assolve chi sperona le navi dello Stato italiano.

Da anni Fratelli d’Italia chiede blocco delle frontiere, creazione di hot spot nei paesi di provenienza e, se del caso, riattivazione dei “Decreti flussi” che consentono l’ingresso selettivo in Italia di quelle quote di migranti che siano compatibili con la domanda di manodopera. Anzichè far pubblicare bandi alle Prefetture, si provveda al rimpatrio immediato dei “finti profughi”, e poi il Ministro Lamorgese si dimetta per la pessima gestione dell’immigrazione. La gestione politica attuale – dichiara il Consigliere Polato – mina tutto il lavoro fatto in questi anni, anche a Verona, che ha permesso di svuotare i centri di accoglienza fucine di problemi gestendo ed integrando nel territorio coloro che hanno realmente bisogno. Imporre flussi agli enti locali non garantisce sussidiarietà ed accoglienza ma solamente creare situazioni di disagio e di problemi. Chiediamo un confronto immediato con il prefetto e I Sindaci del territorio per evitare che a Verona e Provincia vi siano aree fuori controllo.”

Ci attiveremo in ogni sede – concludono gli esponenti di FDI – perchè non è accettabile che la follia immigrazionista della sinistra al Governo si scarichi sulle nostre incolpevoli comunità locali.”