Federico Sboarina – qui il nostro video – è entrato in Fratelli d’Italia. Lo ha annunciato questa mattina all’hotel Crown Plaza con una conferenza stampa tenuta assieme a Giorgia Meloni che così, oltre ad una potente ascesa nei sondaggi, che danno FdI al 20% in sorpasso sulla Lega, incassa l’adesione del sindaco di una delle più importanti città italiane. La leader della destra ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dal sindaco e dalla sua amministrazione. Sboarina ha precisato che rimarrà presidente di Battiti ed ha ringraziato Salvini per l’endorsment di dieci giorni fa.

La decisione di Sboarina era nell’aria da tempo. La sua storia personale – proviene da Alleanza Nazionale- e le precedenti adesioni al partito della Meloni di numerosi esponenti della sua lista civica, avevano fatto presagire da tempo questa scelta che però era rimasta in stand-by con un occhio alla maggioranza di Palazzo Barbieri si regge su due pilastri: Lega e FdI. Il fatto che il sindaco rimanesse “civico” era un elemento di stabilità. 

Adesso, in chiusura d’amministrazione, a meno di un anno dalle comunali del 2022, dopo l’endorsment di Salvini e quello di ieri della Meloni che ne hanno indicato la riconferma come candidato sindaco del centrodestra, Sboarina ha deciso: passa in Fratelli d’Italia. Ciò comporta che sul tavolo nazionale del centrodestra la casella del sindaco di Verona non sarà più “civica”, ma andrà in quota a FdI. Anche se in una certa misura atteso, questo è comunque un fatto nuovo. Se da un lato Fratelli d’Italia a Verona acquista ancora più peso politico, dall’altro resta da vedere come reagirà la Lega.