Approvato dal Consiglio comunale, ieri sera, con 22 voti favorevoli e 1 contrario, il nuovo Regolamento edilizio comunale (Rec), adeguato al regolamento edilizio-tipo (Ret) come da intesa sancita in sede di conferenza Governo-Regioni e Comuni il 20 ottobre 2016. L’illustrazione e il dibattito del documento sono stati effettuati nella seduta dello scorso 17 giugno. Dei 175 emendamenti collegati, 110 sono stati dichiarati inammissibili dagli uffici e 6 sono stati accolti dall’assessore alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala. In una lunga fase di esamina e votazione, sono stati successivamente respinti dall’aula i restanti emendamenti collegati, tutti illustrati dal capogruppo di Sinistra in Comune Michele Bertucco.

In sintesi i principi del nuovo Regolamento edilizio.
Qualità degli interventi e sostenibilità, introduzione di incentivi di defiscalizzazione per elevare la sostenibilità energetico ambientale degli edifici, promozione di concorsi di progettazione per favorire il confronto tra diverse soluzioni; maggiore attenzione alle barriere architettoniche e alla mobilità sostenibile; semplificazione normativa.

Barriere architettoniche. Vengono applicati i criteri della Progettazione Universale approvata dall’ONU, con particolare attenzione ai percorsi pedonali che devono essere accessibili a tutti, salvo crearne di alternativi. Il Regolamento edilizio introduce inoltre precisi obblighi da rispettare nei cantieri, in cui dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti necessari per abbattere le barriere architettoniche e sensoriali, a tutela degli utenti ma soprattutto dei lavoratori.

Riduzioni contributo costruzioni. Per gli interventi di sostenibilità energetico-ambientale sconti dal 5% all’8%. Ulteriori ribassi per miglioramento sismico e coperture a verde.

Mobilità sostenibile. Viene introdotto il tema dei parcheggi di biciclette all’interno dei fabbricati; in sede di progettazione sono da privilegiare le soluzioni che rendano il percorso ciclabile più sicuro e fruibile a tutte le persone, indipendentemente dalle loro abilità motorie, compresi gli utenti di velocipedi a tre o più ruote. Misura questa che il Comune di Verona è tra i primi in Italia adottare.
Turistico-ricettivo. L’obiettivo è di governare il cambio d’uso verso il residenziale / turistico inserendo una proporzionalità tra zona giorno e zona notte (20%).

Occupazione suolo pubblico. Viene tolta la tassa per l’occupazione del suolo pubblico per i cappotti fronte strada.

Approvato, con 22 voti favorevoli e 9 astenuti, l’affidamento diretto ad Agec dei servizi di controllo, custodia, vigilanza degli uffici museali e degli impianti sportivi comunali, per il periodo dal 1 luglio 2021 al 31 dicembre 2025. Intervenuto alla seduta del consiglio il presidente Agec Maurizio Ascione. Per tali servizi vengono impegnati a bilancio, per il triennio 2021-2023, dalla Direzione Musei: 264.239 euro per il 2021 e 394.365 per le annualità 2022 – 2023. Dalla Direzione Sport Tempo Libero, invece, 150.500 euro nel 2021 e 258.000 euro per le annualità 2022 – 2023.

“Il Comune – ricorda l’assessore alle Partecipate Stefano Bianchini – ha affidato ad Agec, a partire dal 2016, una serie di servizi rivolti in ultima istanza ai cittadini, tra cui quelli di custodia e guardiania negli impianti sportivi e di supporto agli uffici della direzione Sport Tempo Libero, volti a garantire una migliore qualità della vita e la fruizione dello sport per tutti in sicurezza. Inoltre, è stata affidata ad Agec la gestione dei servizi di portierato e centralino, di sorveglianza delle sale, di assistenza e accoglienza dei visitatori, di assistenza alla conduzione degli impianti tecnologici e antintrusione, di apertura e chiusura delle sedi dei musei civici e dei monumenti cittadini, necessari per garantirne la pubblica fruizione, trattandosi di servizi essenziali. Oggi si rende necessaria la stipula di un nuovo contratto di servizio, che regolarizza tutta questa tipologia di servizi in affidamento Agec fino al 2025”.

Attività nei Musei e Monumenti. Il contratto ha per oggetto la prestazione di servizi generali, di portierato, di sorveglianza delle sale, assistenza ed accoglienza dei visitatori, la collaborazione nella gestione delle emergenze, apertura e chiusura delle sedi.

Attività impianti sportivi. Agec erogherà il servizio principalmente a favore degli impianti sportivi del Comune di Verona, che consisterà nella gestione e coordinamento delle società sportive che richiedono o che gestiscono gli impianti.

Ad inizio seduta il Consiglio comunale ha ricordato la figura dell’ex consigliere Edoardo Faccioli, deceduto lo scorso 29 maggio. A darne memoria Pino Canestrari, in rappresentanza dei Consiglieri emeriti.