Firmato oggi – qui il nostro video – al Quadrante Europa il protocollo d’intesa tra Comune e Consorzio ZAI denominato “Controllo Area Quadrante Europa”. Presenti il Sindaco Sboarina e il Presidente del Consorzio ZAI Matteo Gasparato. In base all’accordo viene istituita una postazione fissa della Polizia locale che controllerà la sicurezza in un nodo stradale sempre più importante. Il comprensorio del Consorzio ZAI si estende su 10 milioni di metri quadri, dove sono insediate 1.000 aziende la cui sicurezza è sempre stata un obiettivo prioritario. Oltre ai controlli con la video-sorveglianza collegata a un sistema federato, viene attivato un progetto-sicurezza del territorio con operatori specializzati nel controllo dell’autotrasporto pesante e del falso documentale. Verrà attivato un tavolo tecnico permanente tra Polizia Locale e Consorzio ZAI per analizzare i fenomeni di cabotaggio, i tempi di guida e riposo degli autisti, i falsi documenti di guida e di trasporto, le merci pericolose, furti e ricettazione che vengono segnalati in zona. 

Il Consorzio ZAI ha contribuito con l’acquisto di un’apparecchiatura ad alta tecnologia per l’individuazione dei falsi documentali. Si tratta di un video comparatore che consente di visionare i documenti nella loro interezza sottoponendoli ad un’analisi mediante luce incidente e radente, oltre a tre bande a luce UV e di luce infrarossa, luce retro riflessa e piano luminoso. La strumentazione è dotata di due monitor per poter comparare l’immagine ottenuta dal documento e l’eventuale immagine di riferimento.

«Con la dotazione di questa avanzata tecnologia- ha dichiarato Matteo Gasparato, Presidente di Consorzio ZAI- e l’insediamento della Polizia Locale nell’area interportuale permetterà al Quadrante Europa di intensificare l’attività di controllo documentale e dei veicoli, riducendo sensibilmente il fenomeno del cabotaggio e del falso documentale. Questo accordo permette inoltre di rafforzare il rapporto di collaborazione tra Consorzio ZAI e il Comune che ha permesso negli anni di raggiungere obiettivi importanti, sia per la città che per il Consorzio ZAI.»

«Non va dimenticato – ha ricordato Gasparato- che il Quadrante Europa di Verona è al vertice delle classifiche Europee grazie proprio alla sinergia creata tra il Comune e il Consorzio ZAI che ha permesso di sfruttare al meglio le potenzialità di quest’area strategica.»

«Falsificazioni di patenti,  passaporti o della documentazione della merce da oggi a Verona sono reati per i quali è molto difficile farla franca. La sinergia siglata oggi- ha concluso il sindaco Sboarina- va oltre l’impegno teorico ed è già concreta e pronta a dare risultati positivi. Ringrazio il Consorzio ZAI per aver finanziato le nuove strumentazioni che ci permettono di fare fronte in modo molto più scientifico e puntuale a tutte le attività illecite.»