(di Paolo Danieli) Ho apprezzato la denuncia fatta dal Sindaco e dal Presidente dell’Amia circa l’inciviltà di quelli che abbandonano rifiuti ingombranti vicino ai cassonetti, costringendo gli operatori della nettezza urbana a perdere ore di lavoro che vengono sottratte alla normale attività di pulizia della città. La stragrande maggioranza dei veronesi si comporta bene. Ma bastano pochi incivili per rendere più difficile e costoso il lavoro per tenere pulita Verona che è pulita, ma potrebbe esserlo di più. Anzi dovrebbe, perché una città che fa della bellezza uno dei punti di forza della sua immagine e della sua economia, non può permettersi sbavature di sorta sul decoro urbano, l’igiene, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Quelli che finiscono fuori dai cassonetti per la pigrizia e l’incuria di alcuni, ma anche quelli che vanno a finire sui marciapiedi per la maleducazione di molti. 

L’Amia è ben organizzata, ma fa quello che può. Non è pensabile che il risultato di avere una città pulita dipenda solo da chi pulisce. Dipende anche e soprattutto da chi sporca. Oddio, qualche inefficienza ci sarà: il camion che si rompe o l’assenza improvvisa di qualche operatore, ma il suo lavoro l’Amia lo fa bene. Il problema è che non può essere dappertutto. Ci vuole la collaborazione dei cittadini, che su questo devono essere sensibilizzati. Non si fa abbastanza in questo senso. Bisogna insistere di più sulla comunicazione per indurre comportamenti corretti. E poi ci vogliono anche le sanzioni. Non ho mai visto un vigile multare nessuno di quelli che lasciano cadere a terra la salvietta, la mascherina o il pacchetto di sigarette. Una bella multa da 450 euro serve più di molti discorsi.

Ma siccome la prevenzione è meglio della cura qualcosa per alleggerire il lavoro dell’Amia il Comune potrebbe farla. La gran parte della pubblicità senza indirizzo che viene infilata nella cassette delle lettere o nelle maniglie delle macchine finisce per terra, aumentando la sporcizia, il senso di degrado urbano e… il lavoro e quindi i costi per pulire. Non è arrivato il momento di vietarla? Che ne dice signor Sindaco?