Federico Bricolo è il nuovo responsabile elettorale della Lega. Lo ha annunciato oggi il segretario provinciale Nicolò Zavarise, affiancato dal vice.segretario federale Lorenzo Fontana e dal sen. Paolo Tosato. Bricolo è stato eletto deputato della Lega nel 2001. Fra il 2005 e il 2006 è stato sottosegretario ai Trasporti. Sempre nel 2006 viene rieletto. Nel 2008 viene eletto al Senato dove ricopre il ruolo di capogruppo della Lega. Poi per alcuni anni torna a vita privata, pur rimanendo sempre attivo nel partito, ma in maniera defilata. Ora il ritorno alla politica attiva come responsabile elettorale leghista in un momento particolarmente delicato data la situazione piuttosto complicata che si profila per le comunali del 2022 a Verona.
Ma Bricolo non è di primo pelo e accoglie di buon grado la manifestazione di fiducia che gli è stata data dalla dirigenza del carroccio. Ringraziando per la fiducia accordatagli ha dato subito dimostrazione di avere le idee chiare: «Verona ha bisogno di un grande progetto di rilancio – ha affermato – ma per farlo è necessario mettersi nelle condizioni di cogliere le grandi opportunità finanziarie che la situazione politica nazionale ed europea ci offre. Ma per farlo ci vogliono progetti». E allora è intenzione di Bricolo istituire un tavolo con le migliori teste di Verona con una visione della città per il futuro per un programma di rilancio a breve, medio e lungo termine.
«Per fare questo – ha continuato Bricolo- la Lega è centrale, un valore aggiunto.» E lo spiega ricordando le posizioni strategiche occupate da donne e uomini del partito, come Elisa De Berti, vice-presidente della Regione e Assessore alle Infrastrutture; quella del nutrito gruppo di parlamentari leghisti veronesi; quella di Lorenzo Fontana, vice di Salvini; quella di Giancarlo Giorgetti, Ministro alla Sviluppo economico e del ministro del turismo Garavaglia. Tutte posizioni che la Lega può mettere in rete per realizzare progetti per Verona.
Bricolo infine ha dichiarato che il programma «di visione» cui è già al lavoro «non sarà il programma della Lega, ma il programma dei veronesi, da condividere con la città , con gazebo, social, categorie, mondo universitario» finalizzato al rilancio della città.
Fontana ha concluso la conferenza stampa ricordando lo spessore politico di Bricolo e le sue importanti relazioni nazionali ed europee che potrà mettere a disposizione del partito e della città.