Una delle cause più stupide e insopportabili cause di inquinamento sono le soste inoperose delle auto. D’inverno per scaldare l’abitacolo o d’estate per far funzionare l’aria condizionata è facile trovare macchine ferme col motore acceso per diversi minuti. Altri automobilisti se ne stanno alcuni minuti  col motore acceso prima di partire  per “scaldare il motore”, cosa che non serve, assicurano i tecnici, nemmeno per il diesel. Camion e furgoni tengono il motore acceso mentre scaricano. Sono quelli “frigoriferi” che trasportano alimenti sono autorizzati a farlo. Gli altri no. La maggior parte degli automobilisti veronesi non sa che è vietato tenere il motore acceso mentre si sosta. E anche se cortesemente glielo dici, s’incazzano, non ci credono, pensano che tu sia un rompiballe e basta. Coscienza ecologica zero. Non si pongono nemmeno il problema dei gas di scarico, delle polveri sottili e dell’inquinamento. 

Hanno inventato il Ministero della Transizione Ecologica. Perché non incomincia da qui, spiegando alla gente che non si può?  E’ vietato dal Codice della Strada che prevede anche una multa salata, dai 216 ai 432 euro.  L’ art.157 comma 7-bis prevede il «divieto di tenere il motore acceso durante la sosta del veicolo allo scopo di mantenere l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo». Con le parole “impianto di condizionamento” s’intende l’apparato dell’automobile per riscaldare l’abitacolo d’inverno e raffreddarlo d’estate. Ma i vigili sembrano ignorare questa norma. A Verona come altrove. Forse perché il confine fra “sosta” e “fermata” è labile e non si vogliono imbarcare in discussioni o in contenziosi. Ma siccome per “fermata” s’intende la sospensione temporanea della marcia per esigenze di durata brevissima, mentre la sosta è protratta nel tempo, non dovrebbe essere difficile applicare l’art.157.
Verona è una delle città più inquinate. Quantomeno sarebbe opportuno che il Comune organizzare una campagna di informazione per far sapere che le soste inoperose non solo sono vietate, ma sono anche dannose per la salute di tutti.