Il Quadrante Europa – qui il nostro video – sfiora il primo posto nelle classifiche europee. Per un solo punto sotto l’Interporto tedesco di Brema, 362 punti su 400, primo classificato. 361 i punti di Quadrante Europa, con Verona che mantiene comunque la sua leadership tra tutti gli Inter porti italiani.

Il presidente dell’Interporto Quadrante Europa di Verona, Matteo Gasparato, esprime la sua gratitudine per il lavoro svolto in questi anni dal personale del consorzio ZAI: “Dopo essere stato per 10 anni al primo posto delle due precedenti classifiche tra gli Inteporti europei, l’Interporto di Verona si è confermato al pari di quello di Brema, leader fra le infrastrutture di logistica intermondiali europee, un modello a cui guardano con attenzione anche gli altri paesi. Ritengo che tale risultato sia merito dell’ente di gestione dell’interporto il consorzio Zhai delle sue società controllate, ma soprattutto merito dell’attività svolta dalle oltre 140 aziende di logistica e di trasporto operanti nell’area del quadrante Europa. L’ultimo anno è stato molto impegnativo a causa della pandemia che ha colpito il mondo intero. L’Interporto Quadrante Europa di Verona non si è mai fermato ed ha continuato a lavorare in sicurezza per garantire l’approvvigionamento delle merci alle catene logistiche. Per cui, nonostante queste difficoltà oggettive, l’Interporto Quadrante Europa di Verona ha saputo reagire con successo, con un calo del traffico ferroviario molto contenuto, meno il 9,4% che è stato registrato solamente a causa dei mesi di Lockdown più duri, tra marzo e maggio 2020. A dimostrazione di ciò, il 2021 è iniziato nel migliore dei modi, con il mese di aprile che segna + 48% di traffico merci. Questo è un segno che c’è voglia di ripartire di tornare i ritmi pre-pandemia il prima possibile. I risultati ottenuti in questi anni ci spronano comunque a lavorare sempre meglio, ad aumentare la qualità e la varietà dei servizi offerti dall’Interporto di Verona e ad investire nello sviluppo di nuovi terminali per espandere sempre di più la capacità terminalistica del nostro Interporto, attuare delle politiche di sviluppo Green con l’obiettivo di incentivare sempre di più il trasporto su ferrovia, decongestionando la rete autostradale italiana e contribuendo ad abbassare i livelli di inquinamento”.

Nel frattempo, fino al 23 agosto è possibile presentare le candidature per il rinnovo del Consiglio direttivo del Consorzio Zai, di durata quinquennale. Consiglio direttivo Consorzio Zai. Promuove le iniziative pubbliche e private per l’attuazione della zona agricola-industriale di Verona. Inoltre, segue lo studio e l’esecuzione delle opere pubbliche necessarie per l’impianto e l’esercizio dell’industria. E’ impegnato a svolgere ogni attività che possa essere utile all’interesse della zona agricola-industriale e, in particolare, del commercio e della valorizzazione dei prodotti ortofrutticoli. Il Consiglio è composto da nove membri, tre dei quali nominati dalla Camera di Commercio, tre dalla Provincia e tre dal Comune. Dei tre rappresentanti del Comune almeno uno deve essere espresso dalla minoranza.
Il Consiglio direttivo nomina al suo interno il presidente, che ne ha la legale rappresentanza.

Modalità presentazione candidature. In considerazione dell’attuale periodo di emergenza sanitaria, i nominativi dei candidati, massimo tre per ciascun soggetto proponente, devono essere presentati esclusivamente via e-mail, agli uffici della Segreteria generale del Comune, entro le ore 13 del 23 agosto 2021. Tutta la documentazione dovrà essere trasmessa via e-mail agli indirizzi: segreteria.generale@pec.comune.verona.it – segreteria.generale@comune.verona.it –
antonella.cherchi@comune.verona.it. Tutti i moduli sono reperibili sul sito del Comune di Verona.