Venerdì 13 alle 20.45 torna in scena Nabucco, con un nuovo cast internazionale acclamato da pubblico e critica. Il nuovo allestimento 2021 dell’opera di Verdi è realizzato col patrocinio del Ministero della Cultura e in collaborazione col Museo nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara. Il baritono romeno George Petean è ormai un richiestissimo specialista del repertorio verdiano: all’Arena di Verona, dove ha fatto il suo esordio assoluto la scorsa settimana, torna per un’unica recita come protagonista di Nabucco. Accanto a lui si conferma nell’impegnativa parte di Abigaille il soprano drammatico di agilità Anna Pirozzi, reduce dai festeggiamenti delle cento serate nel ruolo che l’ha consacrata nei teatri di tutto il mondo. Torna anche il grande basso polacco Rafał Siwek come Zaccaria, guida del popolo ebraico in difficoltà, e il tenore Carlo Bosi come Abdallo, fedelissimo ufficiale di Nabucco.

Nelle parti di fianco sono molti i debutti, a cominciare da Ismaele interpretato dal tenore Riccardo Rados, già applaudito nelle serate inaugurali del Festival; quindi in Fenena, figlia del tiranno Nabucco che si converte all’ebraismo, fa il suo esordio nel Festival 2021 il mezzosoprano Géraldine Chauvet, acclamata in Arena in diverse stagioni. Il baritono Nicolò Ceriani veste per la prima volta i panni del Gran Sacerdote di Belo ed il soprano Elena Borin quelli diAnna, sorella di Zaccaria.

Il maestro Daniel Oren dirige l’Orchestra della Fondazione Arena, il Coro preparato dal maestro Vito Lombardi, solisti, Ballo, mimi e figuranti nel nuovo allestimento realizzato dal team creativo areniano in collaborazione con D-wok per le scenografie digitali e con immagini provenienti dal Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, ambasciatore di Bellezza per questo titolo e testimone concreto dei frammenti di Storia rappresentata. La nuova produzione 2021 rispetta le situazioni drammatiche del libretto, che narra la deportazione a Babilonia del popolo ebraico per destinarlo alla schiavitù e alla morte, ricollocandole in un contesto storico che rimanda a quanto accaduto dalla fine degli ’30 del Novecento in Europa.

Biglietti disponibili a partire da 24 euro. Ultime repliche i giorni 20, 26 agosto e 1° settembre.

La settimana si conclude sabato 14 agosto con l’ultima rappresentazione di Cavalleria rusticana Pagliacci: due imperdibili opere brevi nella stessa sera con un cast eccezionale guidato dalla star Roberto Alagna, che torna a sorpresa dopo il trionfale debutto, in un allestimento cinematografico e sorprendente.

Dal 6 agosto, per l’accesso all’Arena di Verona si applicano gli obblighi di legge che prevedono l’EU Digital Covid Certificate (“Green Pass”) o altra certificazione. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito web all’indirizzo https://www.arena.it/it/arena-di-verona/info-covid