Il 15 e 16 agosto 2021 torna una delle Sagre paesane più longeve del territorio villafranchese: la tradizionale sagra di San Rocco che presenterà anche un’importante iniziativa culturale. Sarà infatti esposto il quadro di San Rocco donato dalla famiglia Giuseppe Dalfini alla parrocchia del Duomo.
Anche per quest’anno, a causa della pandemia in corso e nel rispetto dei protocolli vigenti, il Comitato di San Rocco ripropone la formula del “Sacchetto per la famiglia”, con prenotazione, da cucinare e degustare a casa propria, che conterrà:
– n. 1 cotechino cotto sottovuoto da 1⁄2 kg circa; – 1⁄2 kg circa di “tastasal” sottovuoto;
– n. 4 wurstel artigianali sottovuoto;
– 1 kg di riso.
Il contributo è di € 15,00 a sacchetto. Il ritiro avverrà domenica 15 e lunedì 16 agosto 2021 nel cortile di San Rocco dalle 9.00-12.00. Nel caso di impossibilità del ritiro il sacchetto sarà consegnato a casa.
Il Comitato di San Rocco destinerà il ricavato alla Fondazione AIRC, alla manutenzione ordinaria della Chiesa di San Rocco ed alla manutenzione/gestione del sito www.villafrancadiverona.org. Il programma prevede anche per lunedì alle ore 18.30 al Duomo di Villafranca la Santa Messa presieduta da mons. Giancarlo Grandis e animata dal duo musicisti, fratelli Arduini. (info anche su www.sanroccovillafranca.it)
«Questa iniziativa – spiegano dal Comitato di San Rocco – va vista come continuazione della nostra Sagra che ci permetterà di tenere viva una sana tradizione e traghettare la stessa per il 2022. Oltre a quella ricreativa, però, va sottolineata la motivazione sociale. Già lo scorso 25 giugno abbiamo organizzato e affrontato il tema “Cancro, ora il mostro fa meno paura, Prevenzione, Progressi e Prospettive Future, dove abbiamo analizzato la patologia oncologica con l’intervento di esperti del settore. Il 7 settembre, nell’ambio della Festa della Comunità di Madonna del Popolo, in collaborazione con la parrocchia, proseguiremo il tema della patologia oncologica con un altro convegno: “Famiglia e ambiente sociale, le cure per non sentirsi abbandonati nella lotta al cancro”. Questo incontro è finalizzato a “verificare le necessità pratiche delle famiglie” del villafranchese, nel caso debbano affrontare questa malattia».