Pulizia straordinaria sui bastioni San Francesco e delle Boccare, corrispondenti alla cinta muraria tra via Faccio e via dell’Autiere e tra S.Stefano e Valdonega. Erbacce, sterpaglie, rifiuti, detriti lasciati dal maltempo, si toglie tutto ciò che impedisce di rendere queste aree decorose, fruibili e visitabili da veronesi e turisti.
Al Bastione di San Francesco, dopo le prime demolizioni degli edifici abusivi costruiti dal secondo dopoguerra, iniziate un anno e mezzo fa, ne seguiranno altre, per restituire decoro all’area demaniale tra il bastione e l’Adige.
L’obiettivo del Comune è far sì che dallo straordinario si passi all’ordinario, cioè ad una manutenzione regolare, con pulizie costanti e programmate.Un modus operandi che non solo garantisce il decoro e la bellezza di questi luoghi patrimonio dell’Unesco, ma consente di razionalizzare le spese a carico del Comune.
«Cominciamo a vedere i frutti dell’imponente attività avviata dall’Amministrazione Sboarina per tutelare e valorizzare il patrimonio della Cinta Muraria – ha detto l’Assessore Francesca Toffali -. Nel caso del Bastione di San Francesco, la pulizia procede in parallelo con le demolizioni degli edifici abusivi presenti nell’area, uno scempio a ridosso del fiume e a pochi metri dal centro storico. Alle Boccare, invece, riusciamo finalmente a dotare il bastione di un ingresso indipendente, per poterlo visitare in massima libertà. Si tratta di interventi straordinari che vogliamo diventino di ordinaria manutenzione, purtroppo paghiamo anni di lavori a spot, senza programmazione e progettualità».
«L’impegno economico la dice lunga non solo sulla qualità dei lavori, ma anche sulla volontà dell’Amministrazione di valorizzare al meglio questo straordinario patrimonio verde – ha aggiunto l’assessore Marco Padovani-. Abbiamo già in calendario una decina di importanti manutenzioni straordinarie in diverse zone della città».