Ricordate le “imprese” di “Ludwig”, la sigla dietro la quale si nascondeva gli autori di una serie di una quindicina di omicidi a sfondo politico-religioso avvenuti tra il1977 e il 1984? Per quegli assassinii vennero condannati i veronesi Wolfgang Abel e Marco Furlan rispettivamente a 32 e 27 anni di carcere.

Ora Abel ha 61 anni ed è libero da 5 anni, avendo scontato per intero la pena. Da ieri è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Borgo Trento nel reparto di terapia intensiva  in seguito ad un trauma cranico occorsogli in una caduta, probabilmente dovuta a un malore, avvenuta in casa dove vive con la madre ad Arbizzano. Lo ha trovato a terra la badante della madre che ha chiamato subito i soccorsi.