Dal 15 al 21 agosto 2022, al Lido di Venezia, sui campi di gioco dello storico TC Venezia, affacciati sulla spiaggia dell’Excelsior e adiacenti all’area della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, si svolgerà la prima edizione degli Internazionali di Venezia, ATP Challenger Tour80. Il Torneo fa parte del “trittico” di ATP Challenger Tour che VK Events organizzerà il prossimo anno dopo la felice esperienza degli Internazionali di Verona che si sono appena svolti nella città scaligera dal 16 al 21 agosto scorso. Il prossimo anno con Venezia, verrà riproposta la tappa di Verona più quella di Desenzano (BS).

A Verona il successo del Torneo è stato clamoroso: oltre 5mila spettatori presenti nella settimana di gara ed agli eventi serali al termine delle partite;  più di 2,2 milioni di interazioni sui social media; oltre 16mila visite al nostro sito e più di 50mila al giorno sulle pagine Facebook e Instagram; 10mila click al giorno sui social; 3mila visite al giorno al sito del Club ospitante.

In più, il risultato sportivo con una finale vinta da una delle più talentuose promesse del tennis mondiale – il 18enne danese Holger Vitus Nodskov Rune – che pochi giorni dopo la vittoria di Verona ha sfidato agli US Open il numero uno al mondo, Novak Djokovic, all’Arthur Ashe Stadium.

Alle qualificazioni degli Internazionali di Tennis di Venezia per il torneo di singolare maschile parteciperanno 16 giocatori, e 32 al main draw; al doppio maschile 16 coppie. A dirigere il torneo il tennista croato, oggi italiano e veronese d’adozione, Viktor Galovic (best ranking ATP nr 172),  vincitore della Coppa Davis 2018 nella squadra nazionale della Croazia.

Gli Internazionali di Tennis di Venezia sono stati presentati nel corso di una affollata conferenza stampa nella meravigliosa cornice del TCVenezia dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, dal presidente del circolo lagunare, Enrico Zanetti, e da Carlo Piccoli e Viktor Galovic. « Il Challenger-80 – ha spiegato Viktor – è un torneo importante che seleziona giovani talenti (fra il 100.mo ed il 300.mo posto nel ranking mondiale) intenzionati a conquistarsi le posizioni più alte del professionismo. A questo aggiungiamo il fascino della città più bella del mondo e quindi siamo convinti che nel prossimo agosto Venezia ospiterà degli Internazionali di altissimo profilo. Già diversi giocatori ci hanno chiesto informazioni attratti dal nome di Venezia, dal prestigio di questo Club che ha una lunga tradizione di eventi d’alto livello e dal fascino del Lido e dell’Excelsior».

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Da sinistra, Viktor Galovic, Carlo Piccoli, il sindaco di Luigi Brunaro ed il presidente TCVenezia, Enrico Zanetti

Per Carlo Piccoli, CEO di VK Events: «Mai come in questi mesi il tennis italiano è al centro dell’attenzione del largo pubblico. Non scordiamo che questo sport vanta più di due milioni di praticanti nel nostro Paese, ben 350mila tesserati e che oggi, fra i primi 100 atleti del mondo, abbiamo ben nove giocatori italiani. Un record. Questo è di traino per l’intero movimento ed infatti a Verona abbiamo privilegiato l’ingresso dei più giovani così che potessero osservare da vicino il tennis professionistico ed imparare il più possibile dai giocatori più grandi (ma in qualche caso nemmeno di tanto…) di loro. E come per Verona, dove gli Internazionali hanno sostenuto un progetto per favorire l’inserimento di ragazzi autistici attraverso il nostro sport, anche per Venezia cercheremo dei progetti, sociali o sostenibili, che possano caratterizzare il Torneo».

Per Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia: «Lo sport professionistico non è soltanto le luci della ribalta per i grandi atleti, ma ha la funzione culturale importantissima di alimentare, sostenere, risvegliare le passioni dei più giovani. E’ uno stimolo per alzarsi dal divano, per imparare a competere, a confrontarsi con gli altri, vincere e perdere. Così diventeranno classe dirigente. Quindi ben venga l’esempio degli Internazionali di Tennis al Lido, riannodando le fila di un rapporto storico fra il Lido e il grande sport».

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IL TENNIS CLUB VENEZIA

«Un Club che è nella storia del tennis italiano – sottolinea Enrico Zanetti, il suo presidente -, fondato un secolo fa e che ha qui visto giocare tennisti come Ivan Lendl, ma che oggi guarda al futuro con un grande numero di giovani atleti che si sono affacciati a questa disciplina». Il Tennis Club Venezia dispone di 6 campi da gioco in terra rossa. La clubhouse e le 2 palestre si affacciano direttamente sulla spiaggia antistante, alla quale si può accedere direttamente dal Club. Le prime tracce di uno statuto del Club risalgono addirittura al 1921 (cento anni fa esatti) e sono conservate, insieme ad altri cimeli storici, nella galleria che collega i campi da gioco agli spogliatoi. Attualmente i soci del Club sono 194, di cui 125 tesserati come agonisti. I soci under 30 sono 81, ossia quasi il 42% del totale, grazie a una politica di quote sociali volta a favorire in modo particolare l’associazione degli under 18. La crescita della compagine sociale nel 2022 è stata però significativa anche con riguardo alla componente dei soci over 18, essendo stati ben 31 i sottoscrittori della quota “nuovo socio”. Nell’ultima stagione, i partecipanti alla Scuola Tennis invernale, che si protrae per 8 mesi da ottobre a maggio, sono stati 50; mentre nelle 6 settimane, tra giugno e luglio, di svolgimento dei Campi Estivi, i partecipanti sono stati complessivamente 215.