La vicina Austria va giù con la mano pesante nei confronti di coloro che non si vogliono vaccinare. Tanto per non sbagliare, quelli che non si sono ancora voluti vaccinare, e nella maggior parte dei casi si tratta di no-vax, sono obbligati a indossare la mascherina quando entrano in un negozio o in un locale qualsiasi. Ma non la chirurgica, che tutto sommato non dà neanche tanto fastidio. No, devono portare la Ffp2. Un provvedimento destinato non solo a penalizzare quel 20/30% di non vaccinati, ma anche di renderli visibili.
Come se ciò non bastasse il governo austriaco ha deciso, su richiesta dell’Arbeitsmarkt Service, di togliere l’indennità di disoccupazione a chi rifiuta un lavoro che prevede la vaccinazione.
ora Vienna ha annunciato il taglio fino a 6 settimane della disoccupazione per coloro che rifiutano un lavoro che prevede la vaccinazione.
In Austria sono sempre più numerosi i datori di lavoro pretendono che esigono che i dipendenti siano vaccinati.