Se, come visto negli articoli precedenti, da una parte c’è Socios con i suoi fan token, dall’altra c’è Sorare con il fantacalcio su blockchain. Sorare ha creato una piattaforma per il fantacalcio, che si basa proprio sull’acquisto e vendita di figurine in formato NFT (Non-fungible Token), con diversi livelli di rarità.
Sorare ha iniziato a stringere partnership pertrasformare i calciatori in NFT scambiabili sulla blockchain di Ethereum con le squadre di calcio in tutta Europa come ad esempio il Paris Saint Germain, Real Madrid, Zenit ST Pietroburgo.
Sia Socios che Sorare sono due esempi di come le criptovalute si stiano inserendo nel mondo del calcio. Se oggi token e NFT vengono applicati ad attività complementari del calcio, sarà fatale che la blockchain entri anche nelle proprietà dei giocatori.
Attualmente, oltre a CRYPTO.com che ha sponsorizzato la finale di Coppa Italia, ci sono tre squadre che hanno come sponsor società di criptovalute: l’AS Roma con DigitalBits, l’Inter con Socios, il Milan, con BitMEX. In base all’accordo tra Lega Serie A e Crypto.com, in vista della finale di Coppa Italia sono stati creati 7 NFT lanciati su Crypto.com sabato 22 maggio che includevano: il trofeo originale (modello 3D con grafica dedicata); il trofeo “artistico” (una versione unica della Coppa Italia reinventata dall’artista Diego Perrone); medaglie in 3D; Tre video con gli highlights del match; la cerimonia della coppa.
E nel fantacalcio su blockchain di Sorare entra anche il Verona Hellas, assieme a Cagliari, Sampdoria, Genoa, Udinese.
Anche la Federcalcio spagnola ha deciso di lanciare un proprio Fan Token con Bitci. Al prezzo di 0,50 centesimi si potranno acquistare le valute digitali della Nazionale, che daranno accesso a vantaggi e alla possibilità di prendere decisioni attraverso la tecnologia blockchain. La Federazione ha immesso sul mercato token per un valore di 12,5 milioni di euro, sempre con l’obiettivo di generare nuovi ricavi.
Si tratta di tutta una serie di piccoli passi per arrivare all’obiettivo: quello di modificare il regolamento della FIFA per consentire la proprietà diffusa dei calciatori attraverso la blockchain.