La pandemia finirà l’anno prossimo. Parola di Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna, l’industria farmaceutica produttrice del vaccino che porta il suo nome.

In un’intervista al giornale svizzero Neue Zuercher Zeitung Bancel ha detto che entro la metà del 2022 dovrebbero esserci dosi sufficienti di vaccini  per l’intera popolazione mondiale.

“Presto dovremmo essere in grado di vaccinare anche i bambini dai cinque agli undici anni e, in una fase successiva, quelli dai sei mesi in su – ha informato-. Coloro che non si vaccinano si immunizzeranno naturalmente perché la variante Delta è così contagiosa. Finiremo così per trovarci in una situazione simile a quella dell’influenza: puoi vaccinarti e passare un buon inverno, oppure non lo fai e rischi di ammalarti e magari di finire anche in ospedale”.

Insomma entro la metà dell’anno prossimo si dovrebbe tornare alla normalità. Ma questo, con buon pace dei no-vax- potrà avvincere solo grazie al vaccino.

Intanto se anche in Veneto ci sono 445 nuovi positivi nelle ultime 24 ore. 4 i decessi. In calo i ricoveri: 260 nelle aree mediche (-6), e 57 (-2) nelle terapie intensive.

57 nuovi casi a Verona. Diminuiscono di 4 i ricoverati in area non critica (48 in totale). Passano da 7 a 8 quelli in terapia intensiva.

Ieri sono stati somministrati in Veneto 16.149 vaccini. 6.587 prime dosi, 9.026 seconde dosi e 536 terze dosi. Il totale dei vaccino fatti è di 6 milioni e 749.983.

A Verona ieri sono state fatte 3.816 vaccinazioni. Il 68.8% della popolazione ha completato tutto il ciclo. L’81.4% degli over12 ha ricevuto almeno una dose o ha prenotato la prima inoculazione..