«Vogliono chiarezza sugli interventi in via Custoza? Evidentemente pur essendo consiglieri comunali non hanno ancora capito come funziona la macchina amministrativa».
Il sindaco Roberto Dall’Oca risponde alle accuse del Centrosinistra evidenziando subito un aspetto visto che il problema si trascina da anni: «Sappiamo le difficoltà di questa strada e l’attenzione a disabili e mamme con carrozzine l’abbiamo da tempo. Non mi interessa quello che è stato fatto o non fatto in passato. Da subito questa Amministrazione voleva dare un segnale di attenzione alla via, però ci sono stati una sere di eventi che si sono succeduti che non ci hanno permesso di intervenire in maniera diretta e immediata. Rete Morenica ci fece presente che dopo l’intervento in via Prina (200 mila euro) anche la rete di via Custoza andava verificata sapendo che l’Amministrazione aveva in programma asfalti e messa in sicurezza dei due incroci. Quindi si è deciso di fare prima i sottoservizi del gas (100 mila euro). Iniziati gli scavi è emersa una situazione deficitaria anche per l’impianto idrico. A quel punto Acque Veronesi ha deciso un intervento che non era né nella programmazione, né nei finanziamenti (165 mila euro). Anch’io avrei voluto intervenire subito. E meno male che non l’abbiamo fatto. Non oso pensare cosa avrebbe detto l’opposizione se avessimo fatto i lavori e poi fossimo stati costretti a rompere di nuovo tutto. Invece di criticare bisognerebbe lodare l’amministrazione e gli enti coinvolti per i risultati raggiunti in breve tempo».
Anche sui rattoppi il primo cittadino è chiaro: « I rappezzi sono stati fatti perché dopo un primo assestamento si sono creati avvallamenti. Lo sapevamo e per questo si aspetterà la Primavera per l’asfaltatura definitiva. Da tempo sappiamo cosa chiedono i cittadini e ci confrontiamo con loro. In tre anni 2 milioni di asfaltature e 300 mila euro di sistemazioni marciapiedi».
Il 10 giugno è stato dato incarico all’architetto Damiano Guida ed entro un mese e mezzo ci sarà il progetto esecutivo. L’importo è di 245 mila euro e comporterà anche la messa in sicurezza con la creazione di zona 30 all’ora e due variatori altimetrici agli incroci con via Marsala e via Calatafimi.
«Come quando abbiamo fatto i marciapiedi di via Bixio, via Roma e via Rensi – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Arduini – anche qui e in via Prina prima di sistemare quello che si vede un buon amministratore deve verificare cosa c’è sotto. Bisognava sistemare una volta per tutte i sottoservizi. Via Custoza era prioritaria ma è stata spostata dall’annualità 2021 per queste motivazioni. Così c’è stata anche la posa della fibra della Tim. Via Prina verrà sistemata con il ribasso d’asta del piano asfalti 2021 da 745 mila euro che sta per andare in gara».
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