L’Amministrazione comunale pensa a qualcosa di simile al mercato coperto Albinelli di Modena per il recupero di almeno una parte dell’Arsenale da dedicare alla vendita di prodotti enogastronomici locali.
Un luogo aperto a tutti, nel cuore della città, dove le tipicità del territorio si possono acquistare direttamente dai produttori o assaggiare sul posto nelle ‘botteghe’. Proprio come accade nel centro di Modena, dove lo storico mercato trova spazio tra via Albinelli e piazza XX Settembre, in una equilibrata coabitazione con gli spazi ed edifici circostanti.
Perciò l’assessore all’urbanistica Ilaria Segala e Luca Zanotto, assessore ai lavori pubblici, sono andati a Modena per verificare dal vivo pregi e difetti della struttura. Numerosi gli aspetti esaminati durante la visita, a cominciare da quelli legati alla funzionalità stessa del mercato, dalla viabilità agli orari di apertura al pubblico, dai prodotti in vendita all’attività di ristorazione, dalle modalità di carico-scarico della merce allo smaltimento dei rifiuti. Tutti aspetti che la gestione modenese fa funzionare all’interno di un equilibrio armonioso con il tessuto urbano circostante.
Soddisfatta della visita la delegazione di palazzo Barbieri.
“Il Mercato Albinelli è il fiore all’occhiello del centro di Modena – commenta l’assessore Segala -. La visita sul posto conferma la bontà della nostra idea progettuale, che vorremmo diventasse un luogo di incontro oltre che dedicato ai prodotti agroalimentari locali”.