Verona nella top10 delle province italiane dove è più diffuso il fotovoltaico. Lo dice un’analisi di EnergRed: al 31 dicembre 2021 saranno operativi nel nostro Paese 986.867 impianti fotovoltaici di tutte le taglie, per una potenza di 23 GW. Questo il dato tendenziale “business as usual” calcolato da EnergRed (www.energred.com), società di servizi energetici impegnata nel sostenere la transizione delle pmi italiane con un particolare focus sulle fonti rinnovabili e sul solare fotovoltaico. «Numeri che lasciano ben sperare in merito al raggiungimento degli obiettivi al 2030, per i quali mancano all’appello 30 GW aggiuntivi di fotovoltaico che dovremo riuscire ad installare entro i prossimi 10 anni» sottolinea Moreno Scarchini, ceo di EnergRed.
Per quanto riguarda il numero di impianti al 31/12/2021 (grafico 01), sul podio troviamo la Lombardia con 153.422 impianti, seguita da Veneto (140.960 impianti) ed Emilia-Romagna (102.883 impianti). Poi ancora seguono Piemonte (68.577), Lazio (66.147), Sicilia (63.103), Puglia (57.271), Toscana (51.271), Sardegna (41.861) e Campania (39.241), che messe insieme totalizzano oltre tre quarti del totale. Seguono poi Friuli-Venezia Giulia (39.188), Marche (32.640), Calabria (28.880), Trentino Alto Adige (28.258), Abruzzo (23.735), Umbria (21.940), Liguria (10.674), Basilicata (9.375), Molise (4.713) e Valle d’Aosta (2.728).
Se poi vogliamo concentrarci sulle province, al 31/12/2021 è ancora Roma a posizionarsi al primo posto con 39.389 impianti, seguita sul podio da Brescia (31.876) e Treviso (31.789). Le altre province nella top-10 di EnergRed sono Padova (29.261), Vicenza (25.895), Torino (24.981), Bergamo (22.233), Verona (22.196), Milano (21.292) e Venezia (21.270).
Per quanto riguarda invece la potenza installata al 31/12/2021 al primo posto c’è la Puglia con 3,046 GW, seguita dalla Lombardia (2,732 GW) e dall’Emilia-Romagna (2,320 GW). Seguono Veneto (2,247 GW), Piemonte (1,818 GW), Sicilia (1,562 GW), Lazio (1,513 GW), Marche (1,181 GW), Sardegna (1,024 GW) e Campania (0,935 GW). Poi ancora Toscana (0,913 GW), Abruzzo (0,801 GW), Friuli-Venezia Giulia (0,598 GW), Calabria (0,590 GW), Umbria (0,531 GW), Trentino Alto Adige (0,484 GW), Basilicata (0,401 GW), Molise (0,187 GW), Liguria (0,128 GW) e Valle d’Aosta (0,028 GW).
«Gli impianti più grandi, sopra i 10 MW in Italia sono 49, ma quelli più rilevanti in termini di potenza sono gli impianti che vanno dai 200 kW a 1 MW e che al 31/12/2021 saranno ben 12.660, andando a sviluppare per l’intero 2021 una potenza di complessivi 7,9 GW. Questi impianti si trovano prevalentemente in Puglia dove ve ne saranno entro fine anno 1.980 che andranno a sviluppare 1,64 GW» spiega Giorgio Mottironi, marketing manager di EnergRed.
Secondo gli analisti di EnergRed, gli impianti al di sopra del MW di potenza ammonteranno a 1.300 unità andando a produrre 4,92 GW di potenza. A guidare la classifica in questo ambito è il Lazio con 150 stutture.
Cambiando prospettiva, secondo quanto ha potuto appurare EnergRed, al 31 dicembre 2021 risulterà un installato fotovoltaico pro-capite nel nostro paese pari a 444 watt. Un traguardo di tutto rilievo, se consideriamo che a fine 2010 questo valore era di appena 61 watt.
Le regioni con il valore procapite più elevato saranno Marche (774 watt procapite), quasi il doppio della media nazionale pari appunto a 444 watt, Puglia (759 W) e Basilicata (713 W) che si collocano sul podio. A seguire Sardegna (625 W), Molise (613 W), Abruzzo (610 W), Umbria (602 W), Emilia-Romagna (520 W), Friuli-Venezia Giulia (493 W) e Veneto (452 W).