In una lettera indirizzata ai direttori generali dell’Azienda Ospedaliera e dell’Ulss 9 scaligera, il segretario della Uil sanità Stefano Gottardi chiede che il personale infermieristico che è stato attivato per la campagna vaccinale venga retribuito non solo per i mesi fino a giugno, ma anche per quelli successivi. La retribuzione stabilita per i mesi fino a giugno attingeva dai fondi messi a disposizione dalla Regione Veneto. Ora pare che questi fondi non ci siano per gli ultimi tre mesi. A questo punto la Uil chiede che il personale infermieristico venga retribuito attingendo ai normali fondi dell’Azienda ospedale e della Ulss 9, magari ricorrendo, se necessario, anche a quelli derivanti dalle donazioni fatte dai privati durante la fase di emergenza della pandemia.