Hanno tentato di forzare la finestra di un appartamento in via Stoppele, ma sono state interrotte dall’intervento fulmineo degli agenti delle Volanti, allertati da una vicina di casa che aveva notato il tentativo di effrazione delle due ragazze, chiamando il 113.
Scoperte hanno tentato di scappare a piedi ma poche centinaia di metri dopo sono state intercettate e fermate dai poliziotti.
È accaduto ieri verso mezzogiorno quando due giovanissime straniere sono state bloccate dagli agenti in via Domaschi mentre scappavano dal luogo in cui avevano appena tentato il colpo.
Nacosti sotto gli abiti delle due ragazze, gli operatori hanno rinvenuto e sequestrato un grosso cacciavite lungo 38, un cacciavite lungo 33 cm, una forbice di 22 cm, dei guanti bianchi da lavoro, due ritagli di plastica utilizzati per l’apertura rapida di porte non chiuse a chiave e due telefoni cellulari, utilizzati dalle ragazze per tenersi costantemente in contatto con un complice.
Dagli accertamenti è emerso che le due ladre appena il giorno prima si erano rese responsabili di un furto in abitazione in via Venturelli, dove avevano asportato denaro e monili in oro e per questo sono state opportunamente denunciate.
A carico della maggiore delle due, già nota alle forze dell’ordine per numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, pendeva un ordine di carcerazione emesso lo scorso aprile. Adesso la giovane si trova presso il carcere di Pontremoli (FI), dove dovrà scontare la pena di un anno di reclusione.